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Coronavirus: Bundesliga, Liga, Premier League e Serie A al lavoro sulla ripresa dei Campionati. Stop della FIGC a tutti i campionati giovanili. Annullati i campionati mondiali di pattinaggio artistico e short track

Il mondo dello sport continua a risentire dell’emergenza Coronavirus. La Premier League inglese intende concludere la stagione entro fine giugno, cancellando le ultime partite del calendario. E’ questa l’ipotesi che verrà discussa nella prossima riunione tra i 20 club della massima divisione. Tuttavia, tale soluzione, secondo quanto riportato da il Guardian, potrebbe già contare su un ampio consenso.

La Bundesliga vuole tornare subito in campo, a porte chiuse. I club hanno già iniziato gli allenamenti con protocolli speciali e si sta valutando la ripartenza del campionato l’8 maggio.

Anche il calcio spagnolo lavora per portare a conclusione la stagione, anche se esiste l’eventualità che ciò non sia possibile. Per questo motivo, riporta Marca, la Commissione dei delegati della Federazione si è riunita ed ha preso in considerazione tutte le possibili ipotesi relative alle competizioni europee della prossima stagione, dando priorità alla classifica cristallizzatasi lo scorso 11 marzo, al momento dello stop della Liga. In questo modo, Barcellona, Real Madrid, Siviglia e Real Sociedad sarebbero le squadre classificate per la Champions League, con Atletico e Getafe in Europa League.

“Le priorità sono la salute e la sicurezza, devono essere i responsabili sanitari e i governi a determinare tempi e modi della ripresa. Abbiamo realizzato una guida per tenere la barra dritta in questa tempesta e ribadito che la Fifa è attenta a ogni esigenza delle federcalcio nazionali, non costrette a date fisse sul prolungamento delle stagioni e sul mercato. Sarebbe impossibile gestire un mercato illimitato. Ci auguriamo che si arrivi agli accordi tra i club e i calciatori per la riduzione degli stipendi. Ormai il Mondiale per club a 24 squadre è una realtà, lo giocheremo in Cina ma non so se ci riusciremo l’anno prossimo. Ci sarà una crisi economica mondiale e il calcio è un riflesso dell’economia, ma il calcio si salva sempre se sa trasmettere la passione del campo”, ha detto Victor Montagliani, vicepresidente Fifa e presidente della Concacaf nordamericana, a Tuttosport.

Sospensione definitiva per i campionati e le altre competizioni giovanili organizzate dal Settore Giovanile e Scolastico in programma per la stagione sportiva 2019/2020. E’ quanto deliberato dalla FIGC a seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 10 aprile e in considerazione dell’esigenza di tutelare la salute dei giovani tesserati e delle criticità legate ai termini previsti per la conclusione della stagione al 30 giugno 2020. A livello giovanile non si svolgeranno pertanto le restanti gare dei Campionati Giovanili Nazionali, Under 18 Serie A e B, Under 17 Serie A e B, Under 17 Serie C, Under 16 Serie A e B, Under 16 Serie C, Under 15 Serie A e B e Under 15 Serie C; le fasi interregionali e finali dei Tornei Under 14 Pro e Under 13 Pro e dei Campionati Giovanili Nazionali Femminili Under 17 e Under 15; la fase eliminatoria e finale Nazionale dei Campionati Under 17 e Under 15 Dilettanti e Puro Settore e dei dei Campionati di Calcio a 5 Under 17 e Under 15 Dilettanti e Puro Settore.

“​La data del 4 maggio ancora non è confermata, ma spero di poterla mantenere. È una data che riguarda esclusivamente gli allenamenti a porte chiuse. Dobbiamo creare dei protocolli per mettere in sicurezza tutti gli sport, anche in luoghi e contesti dove lo spazio è poco. Dobbiamo inventarci delle formule per cercare di contemplare l’esigenza della sicurezza e della salute, col fatto che si possa riprendere a fare sport a tutti livelli. Adesso dobbiamo pensare alla salute di tutti quanti e fare in modo che lo sport non subisca danni irreparabili da questa crisi sanitaria”, ha detto il ministro per lo sport Vincenzo Spadafora. “Vogliamo assolutamente rinnovare la misura dei bonus allo sport anche per aprile, la settimana prossima inseriremo nel prossimo decreto anche molte misure come quelle che mi state scrivendo”, ha aggiunto.

“Oggi ci siamo confrontati con il ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora. Si è trattato di una videoconferenza molto utile. Il ministro ha accolto molte delle proposte delle Regioni”, ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Stefano Bonaccini. “Accogliendo la sollecitazione di Regioni ed enti locali si sta lavorando per fare in modo che il bonus da 600 euro riguardi anche tutti i lavoratori del mondo dello sport. È stata poi recepita l’esigenza di integrare il fondo per l’emergenza che comunque parte da 100 milioni. Ora si stanno elaborando i criteri, ma è condiviso l’obiettivo di destinare buona parte di queste risorse allo sport di base. Abbiamo poi lanciato un sos per la crisi che sta attraversando il mondo delle piccole e medie strutture sportive. Tre le idee che hanno incontrato il favore del ministro. La prima riguarda un alleggerimento della pressione fiscale, attraverso la sospensione e lo slittamento dei diversi tributi. La seconda è relativa invece alla sopravvivenza stessa di queste strutture, legata alle iscrizioni e alle quote versate dagli utenti, ora azzerate dall’emergenza. Occorrerà lavorare attorno ad un’ipotesi di voucher destinato alle famiglie con la condizionalità che sia speso per la pratica sportiva. Mi auguro che su questi temi si posa incontrare la sensibilità del ministero dell’economia. Infine si potrebbe agire – ha concluso Bonaccini – perché nell’ambito della prossima programmazione si possano usare le leve del Fondo Sviluppo e coesione per l’impiantistica sportiva”.

L’idea della Figc è quella di una ripartenza scaglionata, con la Serie A in campo prima di Serie B e Serie C. “Noi abbiamo preparato un protocollo di ritorno che garantisca la massima sicurezza sul piano della salute al ‘gruppo squadra’, ovvero giocatori, allenatori e preparatori atletici, Ritiro chiuso per le prime 2-3 settimane, tamponi e test sierologici secondo le indicazioni del comitato tecnico-scientifico e del ministero della Salute. E se ci sara’ un nuovo positivo verrà isolato”, ha detto Paolo Zeppilli, capo della commissione medico scientifica della Federcalcio.

Per quanto riguarda la Formula 1, sembra essere a rischio anche il Gran Premio del Belgio, in programma il 30 agosto. Il governo locale ha annunciato infatti che gli eventi di massa saranno banditi fino al 31 dello stesso mese. Stesso problema anche per la Francia. Infatti, il presidente Emmanuel Macron ha annunciato che gli eventi di massa saranno vietati almeno fino a metà luglio e il Gp sul circuito Paul Ricard di Le Castellet è in programma il 28 giugno.

L’International Skating Union, Isu, ha ufficialmente annullato i suoi campionati mondiali di pattinaggio artistico e short track a causa della pandemia.

La Gran Prix Commission, che riunisce al suo interno i rappresentanti di Dorna, FIM, FMSA e IRTA, ha dato il via libera all’adozione di misure straordinarie per il contenimento dei costi. Sarà vietato ad esempio lo sviluppo durante l’anno di motore ed aerodinamica. cdn/AGIMEG

 

L’articolo Coronavirus: Bundesliga, Liga, Premier League e Serie A al lavoro sulla ripresa dei Campionati. Stop della FIGC a tutti i campionati giovanili. Annullati i campionati mondiali di pattinaggio artistico e short track proviene da AGIMEG, Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco.

Fonte: https://www.agimeg.it/scommessesportive/coronavirus-bundesliga-liga-premier-league-campionati-figc-mondiali-pattinaggio-scommesse

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