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Emergenza Coronavirus, come fermare la diffusione del Covid-19? Tutte le indicazioni del Comune

L’Italia si blinda per fermare la diffusione del Coronavirus.

Ieri sera, in conferenza stampa, il premier Giuseppe Conte da Palazzo Chigi ha annunciato misure più stringenti, che tutti i cittadini devono rispettare, da nord a sud, per contrastare l’avanzata del Covid-19. Il nuovo decreto, firmato in nottata ed entrato immediatamente in vigore, la nostra penisola è diventata ‘zona rossa’:  ci si potrà muovere solo per esigenze di lavoro, motivi gravi e di salute. Le scuole rimarranno chiuse fino al tre aprile, è vietata ogni attività sportiva – si fermano quindi anche i campionati di calcio dopo le mille polemiche dell’ultimo fine settimana -, e inoltre è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.

CORONAVIRUS, TUTTA ITALIA IN ZONA ROSSA. CONTE: “RESTATE A CASA”

La Protezione Civile della Città di Palermo, che si pone come obiettivo la diffusione della conoscenza dei rischi insiti nel territorio, ha fornito un documento, pubblicato anche sul portale del Comune di Palermo, con tutti i corretti comportamenti da adottare.

Di seguito, alcuni punti del testo.

CV-40 SONO PREVISTI POSTI DI BLOCCO E CONTROLLI? 

Sì, ci saranno controlli, ma non essendo più prevista una “zona rossa”, non ci saranno posti di blocco fissi per impedire alle persone di muoversi. La Polizia municipale e le forze di polizia, nell’ambito della loro ordinaria attività di controllo del territorio, potranno vigilare sull’osservanza della regola. 

CV-47 SONO PERMESSE CERIMONIE, EVENTI E SPETTACOLI? 

Su tutto il territorio nazionale sono sospese tutte le manifestazioni organizzate nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico.

CV-41 È POSSIBILE USCIRE PER UNA PASSEGGIATA O FARE SPORT ALL’APERTO?

Si è possibile svolgere attività motore in spazi aperti, purché sia sempre rispettata la distanza da altre persone e purché non si determinino situazioni di assembramento e affollamento

CV-49 SI POSSONO EFFETTUARE CONSEGNE A DOMICILIO DI CIBI, FARMACI O ALTRO? 

Si. Per le attività commerciali per cui è prevista la limitazione oraria dalle 6 alle 18, la consegna a domicilio può anche svolgersi al di fuori di tali orari. Sarà cura di chi organizza l’attività di consegna a domicilio evitare che il momento della consegna preveda contatti personali.

CV-38 SE HO LA FEBBRE E SINTOMI DA INFEZIONE RESPIRATORIA POSSO USCIRE DI CASA? 

In questo caso si raccomanda fortemente di rimanere a casa, contattare il proprio medico e limitare al massimo il contatto con altre persone.

CV-37 SE ABITO IN UN COMUNE E HO NECESSITÀ DI SPOSTARMI IN UN ALTRO, POSSO SPOSTARMI E FARE “AVANTI E INDIETRO”? 

Sì, per i motivi già menzionati: di lavoro, di salute e per situazioni di necessità.

CV-36 SE ATTUALMENTE MI TROVO IN UNA ZONA DIVERSA DALLA MIA RESIDENZA, POSSO TORNARE A CASA? 

CV-35 COSA SI INTENDE PER “EVITARE OGNI SPOSTAMENTO DELLE PERSONE FISICHE”? CI SONO DEI DIVIETI? SI PUÒ USCIRE PER ANDARE AL LAVORO? CHI È SOTTOPOSTO ALLA QUARANTENA SI PUÒ SPOSTARE? SI PUÒ FARE UNA PASSEGGIATA? 

È richiesto di evitare di uscire di casa. Si può uscire soltanto per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni essenziali. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e la non veridicità costituisce reato. E`comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti.  È possibile fare passeggiate e attività motore all’aperto, purché ciò avvenga senza creare assembramenti e mantenendo sempre la distanza dalle altre persone. È previsto anche il “divieto assoluto” di uscire da casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus.

CV-44 SONO PREVISTE LIMITAZIONI PER IL TRASPORTO PUBBLICO NON DI LINEA? PER I TAXI E I NCC? 

NO. Non esistono limitazioni per il trasporto pubblico non di linea. Il servizio taxi e di ncc non ha alcuna limitazione in quanto l’attività svolta è considerata esigenza lavorativa.

CV-48 I CENTRI RICREATIVI, I CENTRI SOCIALI E I CENTRI CULTURALI POSSONO PROSEGUIRE L’ATTIVITÀ? 

Su tutto il territorio nazionale sono sospese le attività dei centri culturali, ricreativi, sociali.

CV-42 SONO PREVISTE LIMITAZIONI PER IL TRASPORTO DELLE MERCI? 

No, nessuna limitazione. Tutte le merci (quindi non solo quelle di prima necessità) possono entrare e uscire dai territori interessati. Il trasporto delle merci è considerato come un’esigenza lavorativa: il personale che conduce i mezzi di trasporto può dunque entrare e uscire dai territori interessati e spostarsi all’interno degli stessi, limitatamente alle esigenze di consegna o prelievo delle merci.

CV-1 SONO APPENA RIENTRATA/O IN SICILIA DA UNA ZONA A RISCHIO/ROSSA. COSA DEVO FARE?

Per disposizione della Regione, chiunque, a partire dal 22 febbraio scorso abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico o sia transitato e abbia sostato nei territori della Regione Lombardia e delle Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini; Pesaro e Urbino; Venezia, Padova, Treviso; Asti e Alessandria, Novara, Verbanio-Cusio-Ossola, Vercelli deve comunicare tale circostanza a chi di competenza.

CV-47 GENERI ALIMENTARI 

Gli esercizi commerciali dediti alla vendita di generi alimentari possono restare aperti anche il sabato e la domenica, garantendo comunque l’accesso limitato al pubblico tale da consentire il rispetto della distanza interpersonale minima.

CV-2 NON HO SINTOMI MA VOGLIO SOTTOPORMI PRUDENZIALMENTE AD UNA FASE DI QUARANTENA VOLONTARIA. CHE FARE? DEVO COMUNICARLO A QUALCUNO?

Nel caso in cui un soggetto proveniente da una delle regioni maggiormente a rischio volesse, comunque, tenere una condotta di isolamento fiduciario (quarantena volontaria) dovrà avvertire il dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio nonché il proprio medico curante e seguire le regole previste per la permanenza domiciliare.

CV-3 QUALI SONO I SINTOMI CHE PRESENTA UNA PERSONA INFETTA DA CORONAVIRUS?

I sintomi più comuni includono febbre, tosse, difficoltà respiratorie. Nei casi più gravi, l’infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale. Come altre malattie respiratorie, l’infezione da nuovo coronavirus può causare sintomi lievi come raffreddore, mal di gola, tosse e febbre, oppure sintomi più severi quali polmonite e difficoltà respiratorie. Raramente può essere fatale. Il periodo di incubazione rappresenta il periodo di tempo che intercorre fra il contagio e lo sviluppo dei sintomi clinici. Si stima attualmente che vari fra 2 e 11 giorni, fino ad un massimo di 14 giorni.

CV-5 COME SI TRASMETTE IL CORONAVIRUS

Il Coronavirus è un virus respiratorio che si diffonde principalmente attraverso il contatto stretto con una persona malata. La via primaria sono le goccioline del respiro delle persone infette ad esempio tramite: la saliva, tossendo e starnutendo contatti diretti personali le mani, ad esempio toccando con le mani contaminate (non ancora lavate) bocca, naso o occhi In casi rari il contagio può avvenire attraverso contaminazione fecale.

CV-8 HO PIÙ DI 65 ANNI – SONO IMMUNODEPRESSO. CHE DEVO FARE?

I provvedimenti adottati dal Governo, fanno espressa raccomandazione alle persone anziane, affette da patologie croniche o con multimorbilità ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare, comunque, luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

CV-11 DEVO INDOSSARE LA MASCHERINA PER PROTEGGERMI?  

L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di indossare una mascherina solo se si sospetti di aver contratto il nuovo Coronavirus e siano presenti sintomi quali tosse o starnuti ovvero nel caso ci si prenda cura di una persona con sospetta infezione da nuovo Coronavirus. L’uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani. Non è utile indossare più mascherine sovrapposte. L’uso razionale delle mascherine è importante per evitare inutili sprechi di risorse preziose.

CV-13 COSA DEVO FARE SE SOSPETTO DI AVERE CONTRATTO IL CORONAVIRUS?

In tutti i casi in cui si abbia il sospetto di aver contratto il Coronavirus o in cui i sintomi siano compatibili con il Coronavirus occorre chiamare il proprio medico curante il quale valuterà le condizioni del proprio assistito ed eventualmente segnalerà il caso alle Autorità sanitarie territorialmente competenti per le eventuali prescrizioni.

CV-15 SCUOLE, UNIVERSITA’ E ATTIVITA’ DIDATTICHE

E’ confermata la sospensione fino al 03 aprile di tutte le attività didattiche di scuole di ogni ordine e grado.Fino al 3 aprile sono sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate. Sono sospese le attività di semiconvitto, tranne nel caso di prescrizioni delle competenti autorità.

CV-17 È SICURO RICEVERE PACCHI DALLA CINA O DA ALTRI PAESI DOVE IL VIRUS È STATO IDENTIFICATO?

Si, è sicuro. L’OMS ha dichiarato che le persone che ricevono pacchi non sono a rischio di contrarre il nuovo Coronavirus, perché non è in grado di sopravvivere a lungo sulle superfici.

CV-18 POSSO CONTRARRE L’INFEZIONE DAL CANE/GATTO/ DAL MIO ANIMALE DA COMPAGNIA?

No, al momento non vi è alcuna evidenza scientifica che gli animali da compagnia, quali cani e gatti, abbiano contratto l’infezione o possano diffonderla. Anche in questo caso si raccomandano le norme generali di igiene, ovvero lavare le mani frequentemente e scrupolosamente con acqua e sapone o usando soluzioni alcoliche.

CV-19 MATRIMONI E FUNERALI

Sono sospese le cerimonie legate alle celebrazioni di matrimoni e per esequie. I matrimoni già fissati presso locali comunali si svolgeranno quindi unicamente in presenza degli sposi, dei testimoni e del personale comunale. Le tumulazioni si svolgeranno in forma strettamente privata.

CV-20 ATTIVITA SPORTIVE

Il Coni ha sospeso fino al 3 aprile tutte le attività degli sport di squadra di qualsiasi livello. 

CV-21 ATTIVITA’ CULTURALI

Secondo le disposizioni del Decreto, al fine di prevenire la diffusione del contagio, sono sospese le attività pubbliche delle seguenti strutture culturali comunali: Galleria d’Arte Moderna, Cantieri culturali, Palazzo Ziino, Casa Professa – Archivio Storico, Biblioteche (Villa Trabia, Biblioteca centrale Leonardo Sciascia, biblioteche decentrate); Complesso dello Spasimo, Ecomuseo del Mare, Fonderia, San Mattia dei Crociferi. Tutte le attività, eventi e manifestazioni già programmate in dette strutture sono sospese fino al 3 aprile, salvo nuove disposizioni. Sono sospese tutte le attività cinematografiche, teatrali e museali.

CV-22 PUB, DISCOTECHE, CENTRI E SALE SCOMMESSE

Sono sospese le attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati. La violazione del divieto comporta la sospensione dell’attività. Eventuali violazioni vanno segnalate alle competenti autorità di Polizia.

CV-25 CHIUSURA EDIFICI COMUNALI MONUMENTALI  

Sono chiuse al pubblico le sedi comunali monumentali: Palazzo delle Aquile e Villa Niscemi, ad eccezione del parco di quest’ultima.Il Teatro Massimo ha interrotto la propria attività al pubblico comprese le visite guidate. Il Teatro Biondo ha interrotto la propria attività al pubblico.

CV-26 DIPENDENTI PUBBLICI

Fermo restando il divieto di chiudere del tutto gli uffici pubblici, le Segreterie generali del Comune e della Città metropolitana stanno predisponendo linee guida per i rispettivi dirigenti ed uffici circa l’organizzazione del lavoro. È stato stabilito di dare ampia applicazione alla possibilità prevista dal DPCM di concedere ferie ai dipendenti.  Gli spazi negli uffici saranno riorganizzati al fine consentire al massimo la possibilità di rispetto della distanza minima di sicurezza e gli uffici saranno dotati di prodotti per la disinfezione e l’igiene minima personale in linea con le prescrizioni del DPCM.

CV-31 LUOGHI DI CULTO, MESSE, PREGHIERE COLLETTIVE E CERIMONIE RELIGIOSE

L’apertura dei luoghi di culto è subordinata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle caratteristiche e delle dimensioni dei luoghi, garantendo ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza interpersonale di un metro.Sono comunque sospese le cerimonie religiose, ivi compresi le messe, la preghiera collettica e i funerali

CV-33 ATTIVITA’ ARTIGIANALI E PROFESSIONALI

Al momento non sono state emessi decreti specifici che regolamentano attività professionali o artigianali come dentisti, odontoiatri, podologi oppure barbieri, estetisti (purché operino in forma individuale e non in centri estetici di cui è prevista la chiusura), parrucchieri. E’ da intendersi quindi che non vi è una chiusura obbligatoria di dette attività, fermo restando l’obbligo del rispetto delle condizioni di sicurezza nelle rispettive sale d’attesa e l’applicazione delle abituali precauzioni professionali per la salute propria e degli utenti.

 

 

Fonte: https://www.mediagol.it/cronaca/emergenza-coronavirus-come-fermare-la-diffusione-del-covid-19-tutte-le-indicazioni-del-comune/

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