Gazzetta del Mezzogiorno: scommesse illegali a Bari. Richiesto giudizio immediato per 21 indagati

Giudizio immediato per 21 persone indagate nell’operazione denominata “Scommessa”, in cui sono state arrestate 22 persone. E’ quanto ha richiesto la Direzione distrettuale antimafia di Bari. Coinvolti nell’operazione sono gli esponenti dei clan mafiosi Parisi e Capriati. I due gruppi criminali, in contatto anche con le organizzazioni mafiose di Sicilia, Campania e Calabria, avrebbero costituito una vera e propria “multinazionale delle scommesse” movimentando oltre 1 miliardo di euro da Malta a Curacao, passando per le Isole Vergini e le Seychelles. Il centro di potere di questa mafia è stato individuato in Vito Martiradonna – riporta la Gazzetta del Mezzogiorno – ritenuto a capo del gruppo sgominato stamattina dalla Dda con l’accusa di aver organizzato un giro di gestione di scommesse on-line basato a Malta ed in altri Paesi a fiscalità ridotta. I reati contestati, a vario titolo, vanno dall’associazione mafiosa al trasferimento fraudolento di valori, dal riciclaggio all’autoriclaggio, dall’illecita raccolta di scommesse on line alla fraudolenta sottrazione ai prelievi fiscali dei relativi guadagni. Per 20 delle 21 persone – segnala la gazzetta del Mezzogiorno – che hanno ricevuto la richiesta di giudizio immediato, il processo si aprirà il 2 aprile. L’inchiesta non può dirsi tuttavia conclusa, la Finanza sta infatti continuando a lavorare sulla rete dei prestanome che nascondono il tesoro della famiglia Martiradonna. lp/AGIMEG

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