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Roma: EPOCALE

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ROMA entra nella storia stasera e non é solo un fatto di risultato.
É uno schiaffo agli spagnoli, una piccola rivincita per chi non farà i mondiali, una soddisfazione perché MESSI incantato dai giallorossi è uscito a testa bassa.
Ma anche il bello del calcio, di chi ci crede, chi getta il cuore oltre l’ ostacolo.
Ma é la partita anche di mister DI FRANCESCO, questa sera entrato di diritto nel cuore dei giallorossi ma anche nella testa degli italiani.
Un 3 4 3 all’ occorrenza 3 4 2 1 con NAINGGOLAN e SCHICK al servizio di DZEKO, un cambio modulo che sfida e progetta la rimonta contro MESSI e compagni.
Un pressing alto e forsennato, un tale respiro dall’ inizio alla fine senza pausa, senza paura.
Inutile cercare di capire da dove parte la vittoria o quale mossa ha funzionato.
Cuore, grinta e reparti compatti che ricordano con le dovute proporzioni il gran MILAN di SACCHI.
Si dice sempre che DI FRANCESCO sia allievo diretto di ZEMAN ma oggi si è visto molto di SACCHI.
Dalle fasce veloci al pressing alto fino al cambio di gioco sistematico da una parte all’ altra che ha stordito gli spagnoli.
Non ci resta che gioire, aldilà del tifo, non ci resta che esultare alla semifinale di una italiana.
Per una notte il ricordo del mondiale perduto non sarà nella nostra mente.