Vai al contenuto

AIC, Tommasi: “Il dramma sono i morti per Coronavirus, non la mancata fine dei campionati. Assegnazione titoli? Ecco cosa penso”

Parla Damiano Tommasi.

L’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus continua a mettere in ginocchio l’Italia, che tuttavia sta iniziando ad avviarsi verso una parziale riapertura tramite la fase due. Anche in calcio, in questi giorni, sta valutando tempi e modalità di ripresa. La Lega Serie A si è riunita poche ore fa in video-conferenza, confermando la volontà unanime di terminare sul campo la stagione, ma ancora nutre ancora alcuni dubbi in merito a tale ipotesi.

Coronavirus, Lega Serie A: “Confermata all’unanimità la volontà dei club di ripartire”

Il presidente dell’Associazione italiana calciatori, tra le righe del settimanale Chi, ha detto la sua a proposito della complessa questione, su cui i vertici del calcio, nel rispetto delle direttive emanate dal Governo italiano, dovranno mettersi d’accordo: “Se non si dovesse riprendere, non sarebbe un dramma non assegnare i titoli: il dramma sono i morti e i malati. I titoli si assegnano solamente se ci sono le giuste condizioni. Io, come presidente dell’AIC, sono stato tra i primi a dire di chiudere tutto e di affidarsi alla scienza. Adesso la previsione ottimistica è quella di tornare in campo senza pubblico. I tempi sono incerti ma lunghi: andrà garantita la sicurezza di tutti”.

Coronavirus, Burioni: “Impossibile prevedere cosa accadrà a giugno. Calcio con il pubblico? Servirebbe un miracolo”

Fonte: https://www.mediagol.it/coronavirus-2/aic-tommasi-il-dramma-sono-i-morti-per-coronavirus-non-la-mancata-fine-dei-campionati-assegnazione-titoli-ecco-cosa-penso/

Powered by WPeMatico