Besiktas, Karius minimizza la notte di Kiev: “Partita sfortunata e quello scontro con Ramos…”

Tre mesi dopo la notte peggiore della propria carriera, Loris Karius è pronto per ripartire. E lo fa a testa alta, anche sorprendentemente alta.

La finale di Champions 2018 tra Real Madrid e Liverpool passerà alla storia per la doppia, clamorosa papera del portiere dei Reds, sul primo gol spagnolo, di Benzema, e sul terzo, quello della doppietta di Bale, protagonista poco prima di un’incredibile rovesciata.

Karius ha ovviamente parlato di quella partita durante la conferenza di presentazione in Turchia, mostrando di aver dimenticato la notte di Kiev, derubricata alla voce “serata sfortunata”, giustificando anzi gli errori commessi con la commozione cerebrale “certificata” nei giorni successivi e dovuta a un precedente scontro con Sergio Ramos:

“Il calcio è questo, gli errori possono capitare a tutti – ha detto l’ex Mainz – Purtropoo dal di fuori non si può capire le conseguenze che ho riportato in quello scontro. Non è stato certo un giorno felice, ma il calcio è questo e bisogna andare avanti. Non è da tutti riuscire a giocare una finale di Champions League, ci sono riusciti pochi portieri. L’anno scorso abbiamo fatto una grande stagione, siamo andati a un passo dal raggiungere un traguardo storico, ma per una serie di eventi sfortunati non ci siamo riusciti, ma ormai questo è il passato”.

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