Vai al contenuto

Cessione Palermo, atteso il nome dell’acquirente: si dimette l’a.d. di Alyssa, il ruolo di Platt e Zamparini…

US Citta di Palermo Training Camp - Maurizio Zamparini

Giornata decisiva in casa Palermo.

Maurizio Zamparini, dopo l’arrivo delle firme sull’atto notarile per la cessione del club rosanero, dovrebbe essere finalmente pronto ad annunciare (come anticipato ieri dallo stesso imprenditore friulano) il nome della nuova proprietà che ha acquisito in toto la società siciliana e che dovrebbe sbarcare in città tra domani e mercoledì, non prima però di un incontro preparatorio in quel Milano. Un’attesa prolungata di qualche giorno a causa delle suddette firme giunte nella serata di venerdì, quindi a borse chiuse, con i nuovi proprietari che hanno così avuto il tempo materiale di prepararsi per l’entrata in scena prevista già per le prossime ore.

(Cessione Palermo, Zamparini: “Abbiate pazienza, lunedì saprete tutto…”)

Secondo quanto riportato all’interno della propria edizione odierna da Il Giornale di Sicilia, l’amministratore delegato di Alyssa (ossia la società che detiene Mepal e con essa i diritti sul marchio e che deve ancora 22,8 milioni di euro al club rosanero entro il 30 giugno), Paul Diederich, si è infatti dimesso dal proprio ruolo e visto e considerato che la nuova proprietà coprirà i debiti del Palermo Calcio, potrebbe essere proprio la stessa a prendere il controllo della holding lussemburghese, che in caso contrario potrebbe procedere a restituire il marchio alla società siciliana. Come già detto, Zamparini ha annunciato ieri che tutto sarebbe stato reso noto nella giornata di oggi, ossia quando – a Borsa riaperta – saranno espletate tutte le dovute comunicazioni ai mercati e verrà emesso il comunicato stampa che rivelerà il profilo del nuovo acquirente/i ed il momento del suo/loro arrivo in città. Tra le indiscrezioni trapelate nelle ultime ore vi è anche quella legata all’ex nazionale inglese David Platt, il quale però, non dovrebbe entrare a far parte del nuovo Consiglio di Amministrazione del club rosanero bensì dovrebbe essere uno dei membri principali di un comitato consultivo per i progetti di sviluppo internazionale: un comitato in cui forse potrebbe essere inserita l’attività di consulenza sportiva dell’ormai ex patron della società di Viale del Fante.

(Il nuovo Palermo inizia a delinearsi: le figure di Platt e Miccichè…)

Un comitato consultivo per il Palermo Calcio: potrebbe essere questa, dunque, la novità principale a livello organizzativo per il club siciliano con l’avvento della nuova proprietà, al cui organigramma si potrebbe affiancare una nuova struttura. Secondo quanto riferito dal noto quotidiano regionale, infatti, si tratterebbe di un comitato consultivo formato da manager e figure di rilievo del calcio europeo. Un posto sarebbe stato offerto a Roberto Di Matteo (ex manager del Chelsea) che però sarebbe al momento intenzionato a rifiutare l’offerta. Il nocciolo della questione, in ogni caso, riguarda principalmente David Platt, il quale potrebbe così non prendere posto all’interno del CdA o nell’organigramma del club rosanero ma dovrebbe appunto guidare tale comitato consultivo, una sorta di “advisory board” il cui compito sarebbe quello di coordinare i progetti di sviluppo a livello internazionale su diversi piani, dalle infrastrutture al marketing passando per il piano sportivo. Platt di fatto, considerati i suoi trascorsi in Italia, potrebbe essere il tramite tra società e board. Un comitato che lavorerà assieme al club di Viale del Fante ma dall’esterno e che quindi potrebbe essere lo scenario perfetto per inserire la consulenza esterna offerta da Maurizio Zamparini, soprattutto relativamente all’area sportiva.

(Rassegna stampa: in tutto il mondo si parla della cessione del Palermo. Dalla BBC al New York Times)

Fonte: http://www.mediagol.it/palermo/cessione-palermo-atteso-il-nome-dellacquirente-si-dimette-la-d-di-alyssa-il-ruolo-di-platt-e-zamparini/