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Cittadella, il dg Marchetti: “Palermo non in B una sconfitta per tutti. Salvi? Nel suo ruolo siamo coperti”

Quello che è successo nell’ultimo campionato difficilmente mi passerà sopratutto per come si è verificato. Avrei voluto giocarmi la partita decisiva undici contro undici, in caso di sconfitta avrei accettato il verdetto del campo. Così no, non mi è passata e non mi passerà mai. Però sto lavorando per costruire una squadra che possa fare bene

Interviene così, ai microfoni di Tuttomercatoweb, Stefano Marchetti. Il direttore generale del Cittadella, dopo aver discusso di quanto accaduto durante i play-off del torneo cadetto della scorsa stagione, si è soffermato sui progetti futuri della società granata e sull’attuale situazione vissuta dal Palermo Calcio, prossimo ad essere escluso dal campionato di Serie B 2019/2020. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal dirigente del club veneto, anche per ciò che concerne un possibile ritorno di Alessandro Salvi con la casacca del Cittadella.

Ripartirete da dove avete lasciato?
Il Cittadella deve sempre partire da zero e cercare di costruire con l’umiltà giusta che ci contraddistingue“.

Giusto aspettarsi meno caos dalla Serie B del prossimo anno.
Si. Mi auguro che il campo diventi sovrano di qualsiasi risultato senza vicende di tribunale“.

Nella Serie B del prossimo anno non ci sarà il Palermo.
Una sconfitta per tutti. Palermo è una piazza storica. Sarebbe bello che nessuna società andasse in difficoltà. Palermo è la quinta città d’Italia, ma qualsiasi proprietà deve avere una proprietà seria e solida. Anche perché i tifosi sono i primi a essere stanchi di soffrire. Meglio una società che fa le cose equilibrate piuttosto che qualcuno che esagera e poi rischia di fallire“.

Riprenderete Salvi?
Lo stimo molto. Ma nel suo ruolo siamo coperti. Poi se dovesse nascere qualche situazione vedremo“.

Celar intanto è vicino…
Un’operazione ben avviata, è un ragazzo che può imporsi in Serie B“.

Uomo mercato della B dell’anno scorso, Sandro Tonali. Rimarrà a Brescia. Scelta giusta?
Giocare nell’ambiente dove si ha fiducia e serenità di fare uno step in più può solo fare bene. Un altro anno in B non gli avrebbe fatto bene, un’altra stagione a Brescia invece può servirgli“.

Che mercato si aspetta?
Vedo un mercato abbastanza statico. Non è ancora partito. Per quanto riguarda la nostra categoria, credo che l’ambizione di qualsiasi calciatore sia la Serie A, per arrivarci però bisogna trovare la situazione giusta. Un giovane deve giocare. A volte è meglio fare uno step in più in B e arrivare in Serie A da protagonista“.

(Palermo, affari a costo zero: club di A e B pronti all’assalto dei pezzi pregiati rosanero. La situazione)

Fonte: https://www.mediagol.it/notizie/cittadella-il-dg-marchetti-palermo-non-in-b-una-sconfitta-per-tutti-riprendere-salvi-nel-suo-ruolo-siamo-coperti/