Derby di Genova, Tagliavento e il conto alla rovescia sul gol di Boselli: “Segnò mentre stavo fischiando…”

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A lungo si è pensato che lo storico calcio di punizione vincente di Branco diventato una cartolina di auguri natalizi dei tifosi genoani ai rivali blucerchiati nel 1991 fosse l’episodio più famoso nella storia dei derby di Genova.

Peccato che 20 anni dopo sia successo qualcosa di molto peggio per la parte blucerchiata della città, quando Mauro Boselli segnò all’ultimo minuto della stracittadina dell’11 maggio 2011 un gol che condannò virtualmente la Sampdoria alla retrocessione.

Uno degli eventi simbolo dell’intera storia dei Derby della Lanterna è stato ricordato dall’arbitro di quella partita, Paolo Tagliavento, che ha dato l’addio al fischietto al termine della scorsa stagione ed è oggi club manager della Ternana.

Tagliavento, intervistato da ‘Sportweek’, il magazine de La Gazzetta dello Sport, ha spiegato come quella rete sia stata convalidata per una questione di secondi…: “Chiesi al quarto uomo di farmi il conto alla rovescia degli ultimi secondi, così da non distrarmi nel controllo dell’orologio. Sento nell’auricolare: ’10, 9, 8… poi al 3 prendo il fischietto e nello stesso istante Boselli stoppa, si gira e segna. Vidi la parte genoana dello stadio esplodere di gioia, l’altra disperarsi…”.

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