Dovrebbe tenersi oggi alle 15,00 il Consiglio dei Ministri a Palazzo Chigi, durante il quale si esaminerà il Decreto Sostegni. Il CdM dovrebbe dare il via libera al decreto che vale 32 miliardi di euro, prevedendo indennizzi medi ad attività per 3.700 euro entro fine aprile.
Previsto anche il rinnovo, nel pacchetto lavoro, per gli stagionali, ai quali arriveranno 2.400 euro una tantum. Fondi anche per vaccini, scuola e filiere.
Tra i nodi ancora da sciogliere e che verranno affrontati durante il CdM, lo stralcio delle vecchie cartelle esattoriali e la proroga dei licenziamenti.
Addio ai codici Ateco per quanto riguarda i ristori. Saranno 11 i miliardi di euro che andranno a circa 3 milioni di partite Iva, tra imprese e professionisti, con un fatturato fino a 10 milioni di euro e con una perdita di almeno il 30%. Il contributo a fondo perduto dovrebbe essere parametrato sulla media della perdita mensile registrata nel raffronto tra 2020 e 2019.
Saranno 5 le fasce previste che andranno dal 60 al 20%, in base alla dimensione dell’impresa: per le imprese fino a 100mila euro indennizzi del 60%, per quelle tra 100mila e 400mila euro del 50%, del 40% tra 400mila e 1 milione, 30% tra 1 e 5 milioni e del 20% tra 5 e 10 milioni. I pagamenti, secondo le previsioni del Governo, dovrebbero partire subito dopo Pasqua e terminare entro la fine di aprile.
Proroga della cassa integrazione fino alla fine del 2021, con 3,3 miliardi di euro, ma con due diverse modalità. La Cig ordinaria sarà estesa di 13 settimane utilizzabili entro la fine di giugno, mentre per la Cig in deroga o dal Fis saranno rifinanziate 28 settimane da usare fino alla fine dell’anno.
Circa un miliardo di euro andrà per il rifinanziamento del reddito di cittadinanza e dovrebbe essere inserita la possibilità per i percettori di lavorare temporaneamente, sospendendo il beneficio, senza subire la perdita o la riduzione dell’assegno.
E mentre il settore del gioco legale continua ad essere chiuso e viaggia verso il quinto mese consecutivo da ottobre ed i 9 mesi in un anno, senza avere alcuna certezza né sulla riapertura né sui ristori, i senatori del Movimento 5 Stelle, in Commissione Lavoro, hanno chiesto che venga inserita nel Dl Sostegni una norma che proroghi contratti dei navigator, in scadenza ad aprile. “L’attività di questi professionisti, assunti da Anpal Servizi, in attesa del rafforzamento dei centri per l’impiego con le 11.600 nuove assunzioni previste dalla legge sul Reddito di cittadinanza, è fondamentale”, hanno sottolineato. es/AGIMEG
Autore: simonetta
Fonte:https://www.agimeg.it/politica/dl-sostegni-oggi-in-cdm-nodo-stralci-cartelle
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