Con ogni probabilità si tratta di un gesto scaramantico, di un rito propiziatorio (!) al quale Vladimir Chesnakov, capitano del Vorskla, non rinuncia mai prima delle partite e quindi era impensabile interrompere la tradizione a pochi minuti da una delle gare più importanti nella storia del club ucraino.
Il giocatore ha però trascurato un piccolo dettaglio legato alla visibilità del match in questione, all’Emirates contro l’Arsenal, primo appuntamento del gruppo E di Europa League, certo superiore rispetto a quelle del campionato nazionale. Così, la sequenza che vede Chesnakov sputarsi sulla mano nel tunnel che dagli spogliatoi conduce al campo per poi strofinarsi il viso e, non pago, ripetere il gesto un’altra volta, ha fatto subito il giro del web, facendo diventare il giocatore e la sua squadra famose in tutto il mondo non per motivi calcistici.
Sul campo è finita 4-2 per la squadra di Emery, gli ospiti hanno segnato gli ultimi gol della partita, il primo dei quali, al 76′, siglato proprio da Chesnakov. Adesso però l’attesa è già per la prossima partita di Europa League: Chesnakov concederà il bis? Di sicuro, a stare peggio di tutti, adesso, è il capitano dell’Arsenal Nacho Monreal, che, ignaro, ha stretto la mano all’avversario prima del match…
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