Fiorentina-Juventus, la moglie di Scirea: “Non li perdono, ho avuto un forte dolore al cuore. La scritta brucia perchè…”

Episodio vergognoso a Firenze prima di Fiorentina-Juventus.

A poche ore dall’inizio del match valido per la quattordicesima giornata del campionato di Serie A, davanti allo stadio “Artemio Franchi”, vicino al settore ospiti nel quale erano presenti i tifosi bianconeri, sono apparse delle sconvolgenti frasi, scritte con vernice nera contro la memoria delle 39 vittime della tragedia dell’Heysel e contro il leggendario capitano della Vecchia Signora, Gaetano Scirea, venuto a mancare nel 1989 a seguito di un incidente automobilistico.

Un gesto che ha deluso profondamente la famiglia dell’ex calciatore, in particolare, Mariella Scirea, la vedova dell’ex capitano bianconero, che condanna con fermezza lo sconvolgente e offensivo striscione: “‘Io non li perdono, ho avuto solo un forte dolore al cuore, io so quanto Gaetano fosse amato dagli juventini. La violenza non è solo menare le mani è anche queste scritte, credo che né io e né la mia famiglia meritavamo questo. Non c’e’ un fatto personale – si legge nelle parole riportate da Tuttosport- , ma la scritta brucia perché Gaetano è bruciato veramente in quella macchina in Polonia”.