Krzysztof Piatek si è, inaspettatamente, fermato.
Dopo aver messo a segno ben 9 reti nelle prime sette giornate di campionato, il centrocampista polacco del Genoa, non sarebbe più riuscito ad andare in gol. Ad essere risultato fatale, il recente esonero di Davide Ballardini: sotto la guida del tecnico Ivan Juric infatti, il talento ex Cracovia, non sarebbe più riuscito a trovare il gol, finendo persino in panchina in occasione del match contro l’Inter.
Un involuzione clamorosa, quella del classe ’95, che negli scorsi mesi avrebbe infranto diversi record con la maglia rossoblu. Argomento su cui, lo stesso Piatek, si è soffermato a parlare durante un’intervista rilasciata ai microfoni del “Corriere della Sera”.
“Non mi conosceva nessuno e questo forse è stato un vantaggio anche per segnare fin da subito. Dopo che ho firmato con il Grifone ho cercato i nuovi compagni accendendo la Play Station. L’esordio con il poker di gol al Lecce? Diciamo che per me è stato un altro giorno in ufficio. Questo per dire che non è stato niente di speciale“.
Malgrado il suo rendimento in fase realizzata sia calato, il polacco, sembra mantenere un certo grado di ottimismo: “Io viaggio col gol in valigia. Il sogno di chi viene al Genoa da giovane è quello che sia un trampolino per andare in una grande. Se continuo così posso arrivare in un top club. Il mio obiettivo sportivo è arrivare in Champions League. Voglio ringraziare Preziosi per l’opportunità ripagando la sua fiducia e il suo investimento facendo tanti gol”.
Fonte: http://www.mediagol.it/serie-a/genoa-piatek-sicuro-arrivero-in-un-top-club-crisi-viaggio-col-gol-in-valigia-il-mio-obiettivo/