Dopo essere stato premiato dalla critica all’ultimo Festival del cinema di Cannes, c’è attesa per l’arrivo nelle sale cinematografiche di “Diamantino”. La pellicola, sceneggiata da Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt, sembra però destinata a far discutere a causa della spiccata somiglianza tra il protagonista, che porta il nome del titolo del film, e Cristiano Ronaldo.
Non solo, il copione sviluppa una storia in quanto imbarazzante, essendo Diamantino, impersonato da Carloto Cotta, un calciatore in apparenza metrosexual icona del calcio portoghese. Ovviamente si tratta solo di una storia di fantasia, che narra la storia del fuoriclasse andato in difficoltà dal punto di vista psicologico a causa di un gol sbagliato e della perdita del proprio allenatore. Da qui prende il via una vicenda abbastanza pazza, tra cloni, personaggi colorati e cani pelosi…
Gli autori del film hanno ovviamente preso le distanze dal “sospetto” di essersi ispirati a Ronaldo: “Abbiamo voluto creare un protagonista semplice, ma al tempo stesso rappresentativo e carismatico. È una sorta di favola noir per adulti, un racconto politico e schizofrenico che metta in scena la stranezza della situazione politica attuale”.
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