Vai al contenuto

Inter, Spalletti: “Marotta un trequartista. Con Modric fortissimi. Su Totti e la Roma…”

Spalletti

Reduce dalla sconfitta contro l’Atalanta, l’Inter si tuffa nuovamente al campionato dove sabato sera affronterà il Frosinone. Intervistato dal Corriere della Sera, il tecnico nerazzurro Luciano Spalletti ha parlato del momento della squadra e del futuro, anche societario, che vede l’ormai imminente arrivo dell’ex dg della Juventus Beppe Marotta. Dalle sue parole, la voglia di crescere e tornare grandi protagonisti in Italia e in Europa, magari con qualche acquisto sul mercato in grado di fare la differenza.

GRANDI – “Il nemico maggiore era la mancanza di fiducia. Ho cercato di far capire ai calciatori che tutti eravamo di fronte allo stesso ostacolo e lo avremmo potuto superare solo come Inter e non come Perisic, Icardi o Miranda. La Champions ha convertito la rassegnazione in entusiasmo. Se sento le pressioni? Dopo l’Empoli ho preso l’Ancona, che veniva da 13 sconfitte. La paura la sento fin dalla prima panchina e spero di sentirla a lungo. Quando non la avverti più sei piatto, non dai niente. Quanti Modric servono per raggiungere la Juve? Parliamo di un livello di calciatori fatti e capaci di insegnare agli altri come si fa, l’inserimento di top player è la scorciatoia per diventare fortissimi”. E sulla propria ambizione aggiunge: “Dopo essere riuscito ad allenare l’Inter vorrei diventare l’allenatore di una delle più grandi Inter della storia”.

MAROTTA – C’è un progetto ambizioso per un castello che non sia di carta, ma di mura solide. All’Inter è concesso stabilire le tappe, ma è vietato porre limiti alla posizione del traguardo finale: si vuole andare più in là. Voglio che l’Inter ritorni nel suo grande specchio di una delle più belle del reame. Deve farsi riconoscere per quel che è la sua storia. Dopo essere riuscito ad allenare l’Inter vorrei diventare l’allenatore di una delle più grandi Inter della storia. Marotta mi esonerò due volte al Venezia? Era ed è mio amico, uno che fa gruppo, squadra: un trequartista, stava con me. Per quel che riguarda gli esoneri, c’è poi il professionista… Zamparini (ride n.d.r)”.

ROMA E TOTTI – “Le polemiche con la stampa romana? Quell’atteggiamento non lo ritengo necessario all’Inter. Avevo detto alla Roma che non avrei rifirmato il contratto a inizio stagione, mi attaccavano e rispondevo. Mi fa sorridere quando dicono che sono stato io a far smettere Totti. Io non ho firmato, lui poteva farlo”.

NAZIONALE – “Il c.t. Roberto Mancini ha scelto la via di un calcio propositivo di qualità e tecnica, anche perché nel confronto fisico con altre Nazionali siamo perdenti. La strada è giusta: tenere qualche giocatore esperto e inserire i giovani. In Italia non dobbiamo vedere i giovani come promesse, perché nel momento in cui sono stati scelti rappresentano il meglio del Paese”.

[fncvideo id=718591 autoplay=true]

 

The post Inter, Spalletti: “Marotta un trequartista. Con Modric fortissimi. Su Totti e la Roma…” appeared first on ITA Sport Press.

Fonte: http://www.itasportpress.it/calcio/inter-spalletti-marotta-un-trequartista-con-modric-fortissimi-su-totti-e-la-roma/