Inter, Stramaccioni: “Politano ha talento, ma dovrà lavorare sodo. Florenzi? Vi dico la mia…”

Il commento di Andrea Stramaccioni, ex tecnico dell’Inter, riguardo ai movimenti di mercato dei nerazzurri.

In un’intervista rilasciata ai microfoni di ‘TuttoSport’, l’ex difensore ha parlato del neo-acquisto Matteo Politano, che egli stesso ha allenato durante l’esperienza come allenatore degli Allievi della Roma nella stagione 2009/10:
“Matteo era un grandissimo talento che basava tutto sull’istinto e sulle doti naturali. Era verace ed esuberante, ma a me piaceva moltissimo. La stagione precedente partiva il più delle volte dalla panchina ma con me piano piano diventò inamovibile. Lo utilizzavo come esterno destro d’attacco nel 4-3-3, ma poteva giocare anche a sinistra. Due giorni fa, però gli ho fatto i complimenti perché ha dimostrato di poter giocare anche sotto punta, perché è migliorato tantissimo nella lettura del gioco e degli spazi da occupare. Il primo segreto e punto di forza di Matteo è stata un’incredibile personalità abbinata a umiltà e spirito di sacrificio. Lui viene della periferia di Roma e non ha mai perso quella fame che ti permette di arrivare. Il secondo segreto, una grande famiglia alle spalle che lo ha sempre supporto. E ora ha anche una grande donna al suo fianco. Matteo è un ragazzo d’oro“.

L’attaccante del Sassuolo si trasferirà a Milano con la formula del prestito oneroso, dietro pagamento di 5-7 milioni di euro e con il diritto di riscatto fissato a 20 milioni.
“All’Inter dovrà lavorare sodo perché si troverà in mezzo a grandi campioni, ma questo lo sa perché ha faticato tanto per arrivare a questo punto. Lui è un esterno destro che può giocare anche a sinistra o seconda punta. Ma una cosa è fare la seconda punta a campo aperto, una cosa a difese schierate e in nerazzurro si troverà spesso davanti alla seconda ipotesi. Ma sono certo che lavorerà sodo per farsi trovare pronto“.

Nel mirino del club di Erick Thohir è finito anche Alessandro Florenzi, centrocampista che l’ex tecnico dell’Udinese conosce bene dalle giovanili della Roma:
“Fui il primo ‘a corteggiare’ Florenzi sei anni fa quando ero all’Inter ma onestamente non posso immaginare Alessandro con un’altra maglia diversa da quella giallorossa“.