Juventus, Pjanic: “Non mi è mai venuto in mente di andare altrove, con Allegri ridevo di questo”

Direttamente da Singapore ha parlato Miralem Pjanic.

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Intervenuto ai taccuini de La Gazzetta dello Sport, il centrocampista bosniaco della Juventus ha parlato del ruolo che dovrebbe ricoprire all’interno del 4-3-3 del nuovo coach bianconero Maurizio Sarri: “Nel suo calcio il mio ruolo è molto importante, mi piacerà sicuramente. I 150 palloni da giocare a partita sono un obiettivo che voglio raggiungere, ma non importa se ne gioco 150 o 120. L’importante sarà giocare bene per far giocare bene i compagni. Il nostro sarà un calcio palla a terra, a uno-due tocchi. Ho grande voglia di iniziare, non vedo l’ora“.

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Il regista della formazione piemontese si è poi espresso in merito alle possibilità di lasciare la Vecchia Signora nel caso in cui fosse rimasto mister Massimiliano Allegri sulla panchina dei bianconeri: “Ho letto di tutto e anche con Allegri ridevo di questo. Noi avevamo un rapporto bellissimo, ero molto contento di giocare per lui e ora sono contento di giocare a Torino, in questa città e con questo club. Non mi è mai venuto in mente di andare altrove“.

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