Manchester United, l’ex King: “Me ne andai per colpa di Macheda…”

Joshua King, ora attaccante del Bournemouth, si è raccontanto in una lunga intervista rilasciata al Telegraph. Il classe ’92, con doppio passaporto norvegese e gambiano, ha rivelato un interessente retroscena che risale ai tempi in cui il suo talento, all’epoca al servizio del Manchester United, sarebbe dovuto sbocciare ma che a causa della concorrenza di una vecchia conoscenza italiana, non ha potuto spiccare il volo con la maglia Red Devils.

COLPA SUA – “Ho lasciato il Manchester United per Macheda”, così King ha parlato dei suoi brevi trascorsi con la maglia dei Red Devils: “Ho giocato quattro minuti e questo mi ha fatto arrabbiare. Non mentirò, ero un po’ amareggiato quando lui (Ferguson) mi ha messo dietro Federico Macheda. Mi sono arrabbiato e il giorno dopo ho firmato per il Blackburn”. Arrivato al Manchester United nel 2008, la parabola di King sembrava essere in totale ascesa: dall’Under 18 sino alla convocazione con la prima squadra. La panchina in coppa contro il Wolverhampton nel 2009/10, poi il debutto al posto di Welbeck la settimana dopo con indosso la maglia 41. Troppo poco per le ambizioni del giovane King, che dopo altre due stagioni in prestito al Preston, in Germania e di nuovo in Inghilterra all’Hull City, tornò alla base ma, chiuso appunto da Macheda decise di andare via.

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