L’avvio di stagione del Manchester United, il peggiore da ben 26 anni, avrebbe messo a rischio la permanenza sulla panchina dei Red Devils del tecnico José Mourinho.
In tre giornate di Premier League la squadra guidata dallo Special One ha collezionato soltanto tre punti. Al termine del match dell’Old Trafford contro il Tottenham – terminato con la vittoria degli uomini di Mauricio Pochettino con tre gol di scarto -, il tecnico portoghese è andato sotto le tribune per rendere omaggio ai tifosi delusi dalla clamorosa sconfitta casalinga, ma che continuavano a cantare il suo nome al fine di sovrastare i cori offensivi provenienti dal settore ospiti.
“I nostri tifosi sono incredibili, non penso sia normale reagire in questo modo dopo una sconfitta in casa“, ha commentato José Mourinho nella conferenza stampa al termine della gara, prima di chiedere rispetto ai giornalisti presenti e ribadire i suoi successi come allenatore.
I risultati raccolti dai Red Devils nelle ultime gare, tuttavia, parlano chiaro e i pessimi rapporti fra il tecnico portoghese e i suoi giocatori, insieme allo scarso feeling con la dirigenza, hanno incrementato la possibilità che il club inglese valuti l’esonero. Secondo i media e i bookmakers inglesi, infatti, a breve lo Special One dirà addio – dopo tre stagioni – al Manchester United: tra i possibili sostituti i nomi più gettonati sono quelli di Zinedine Zidane, che ha rassegnato a maggio le dimissioni dal ruolo di allenatore del Real Madrid, e di Antonio Conte, acerrimo rivale di Mou.
Fonte: http://www.mediagol.it/altri-campionati/premier-league/manchester-united-mourinho-a-rischio-conte-e-zidane-tra-i-possibili-successori/