Gerard Pique è ormai ritenuto uno dei migliori difensori del mondo, ma l’inizio della sua carriera non è stato semplicissimo.
Il centrale del Barcellona, divenuto uno dei simboli della formazione blaugrana, vanta anche un trascorso nel Manchester United, tra il 2004 e il 2008. Tre stagioni – intervallate da una parentesi al Saragozza – in cui Pique ha raccolto appena dodici presenze, a causa soprattutto della grande concorrenza che non gli consentiva di ottenere continuità di rendimento e di presenze in campo alla corte di Sir Alex Ferguson.
Eppure, c’è qualcosa che continua a legare con un filo rosso il numero 3 del Barcellona e il leggendario manager scozzese, anche se non ha nulla a che fare con il calcio giocato. Pique, in un’intervista rilasciata per Rakuten TV nell’ambito del documentario Matchday, ha svelato alcuni curiosi particolari sulla sua deludente — almeno sul campo — permanenza in terra inglese.
“Ho vissuto molti episodi neri a Manchester, in più di un’occasione sono finito al commissariato. Meglio non toccare l’argomento… — ha spiegato il difensore spagnolo ai microfoni della nota emittente — Ero lì e non c’era nessuno con me, la città non è così brutta come la dipingono e come ho sentito dire. Ferguson mi ha affittato una stanza, però ho comprato un conuglio e ha distrutto la casa. Ha morso le sedie e tanti altri oggetti. E quando me ne sono andato, Sir Alex Ferguson qualche giorno dopo mi chiamò indignato. Ho comprato un coniglio perchè un cane era troppo grande, ma non è andata proprio come pensavo”.
Fonte: https://www.mediagol.it/altri-campionati/liga-altri-campionati/manchester-united-pique-ripensa-al-passato-tanti-brutti-episodi-il-commissariato-ferguson-e-il-coniglio/
Powered by WPeMatico