Maradona attacca il governo argentino: “Incidenti per River Plate-Boca Juniors? Colpa di Macri”

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Mai banale, in un modo o in un altro. Diego Armando Maradona continua a far parlare di sé. Questa volta, il Pibe de Oro se la prende direttamente col governo argentino e con il presidente Mauricio Macri, colpevole di una cattiva gestione per quanto riguarda i problemi di ordine pubblico nel SuperClasico tra River Plate-Boca Juniors.

ATTACCO – Come riporta il Mundo Deportivo, l’attuale allenatore dei Dorados di Sinaloa ha parlato in conferenza stampa e ha trovato subito il colpevole del rinvio della gara tra i due blasonati club argentini: “Il mio Paese è sfortunato. Il presidente ha ingannato molte persone dicendo che avrebbe cambiato le cose e siamo messi peggio di qualche tempo fa. Quello che sta facendo Macri è la cosa peggiore di tutti i tempi in Argentina. È un terrore andare in campo, ci sono furti ovunque, ma questo è il cambiamento che la gente ha votato”.

INCIDENTI – Dopo il rinvio della gara, che dovrebbe disputarsi alle 21 di domenica, a causa degli ultimi fatti che hanno coinvolto il pullman dei giocatori del Boca Juniors , Maradona ha detto: “Questo assalto al bus l‘ho portato in testa tutto il giorno, odio la violenza e a Macri cosa interessera se un bambino di cinque anni vive o muore a Lomas Zamora!”.

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