Milan, Gattuso: “Mercato? Cerchiamo un top player. Chi arriverà dovrà pensare al benessere della squadra…”

Il Milan pensa al futuro.

Dopo una stagione opaca l’obiettivo del club meneghino è, indubbiamente, quello di rinforzare la squadra.

Tuttavia prima di muoversi sul mercato in entrata o in uscita, i rossoneri, saranno costretti ad attendere la decisione della Camera Giudicante per capire quali saranno le sanzioni previste dal UEFA.

Il Milan, infatti, potrebbe dover pagare una semplice multa oppure, in casi peggiori, essere escluso dalle competizioni internazionali o avere limitazioni relative alla rosa o al calciomercato.

Intervistato ai microfoni di “Milan TV”, Rino Gattuso, ha parlato del complicato momento vissuto dalla sua squadra: “Ultimamente siamo bloccati ma Fassone e Mirabelli si occupano di quello. Io organizzo con loro quello che dobbiamo fare. Ormai lo sa anche mio figlio quello che dobbiamo fare, ma speriamo di portare a casa giocatori importanti”. 

Per chi arriverà al Milan, spiega il tecnico rossonero, “la parola chiave sarà essere ‘noi’. La parola ‘io’ non mi piace. Chi viene deve essere consapevole di rappresentare una società gloriosa e che viene in un gruppo forte per fare il salto di qualità. Il singolo giocatore ti fa vincere la partita, ma la squadra ti fa arrivare in fondo. In questi mesi l’arma in più è stata la squadra, la voglia, la mentalità. Si parte da tutto questo. Chi arriverà dovrà avere questa mentalità, ne abbiamo bisogno. In Italia la parola esperienza viene confusa con l’età, noi stiamo cercando giovani con partite importanti alle spalle”.

Gattuso, come riporta “La Repubblica”, in vista del ritiro si è anche soffermato sulla questione relativa al modulo: “Si partirà dalla difesa a 4 ma potremo anche giocare a 3 con il centrocampo a 4. Lavoreremo su questi concetti, è giusto che ci siano alcune alternative. Staremo 10/12 giorni a Milanello, mi fa piacere: ci solo salite, il bosco e tante cose da fare. Dovremo mettere benzina nelle gambe, punto a non perdere nessuno per strada e arrivare bene alla Supercoppa”.