Il Milan targato Elliott riparte da un nuovo presidente.
L’incarico è stato affidato a Paolo Scaroni, già membro del CdA rossonero dal 2017: l’ex a.d. di ENEL, dunque, è l’uomo chiamato a guidare la società dopo l’addio di Yonghong Li.
L’avventura nel mondo del calcio di Scaroni inizia nel lontano 1997, quando subentra a Virgilio Marzot diventando presidente del Vicenza, carica che mantiene fino al 1999. Dopo le grandi soddisfazioni di quell’era, il banchiere vicentino è pronto ad iniziare la sua nuova avventura in rossonero.
Il numero uno del club di via Aldo Rossi – nonché il ventisettesimo presidente del Milan -, intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, si è raccontato in una lunga intervista, parlando degli obbiettivi dei rossoneri, di Gennaro Gattuso, di Higuain e persino dell’Inter, svelando di non sentire troppo la rivalità cittadina.
Di seguito, le sue dichiarazioni.
“Nel calcio moderno la parte sportiva deve andare di pari passo con quella economica. Ma, di certo, una squadra come la nostra dovrebbe sempre essere in Champions League. Ad Agnelli dico però che a uno scudetto preferisco tre partecipazioni di fila nell’Europa dei big. Higuain? È sempre nervoso, con la Juventus lo era ancora di più. Ma ha chiesto scusa e non ha insultato nessuno. A 30 anni, però, deve imparare a trattenersi”.
Fonte: http://www.mediagol.it/milan/milan-lo-strano-derby-di-scaroni-mi-piace-linter-in-champions-league-tifo-per-loro/