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Moreo: “Champions League e Mondiali il mio sogno. Paragone con Mandzukic? Siamo diversi”

PALERMO, ITALY - DECEMBER 19:  Stefano Moreo player of US Citta' di Palermo poses for a photo during a visit to the Vucciria market on December 19, 2018 in Palermo, Italy.  (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

Altruismo.

Stefano Moreo non molla mai. L’attaccante classe 1993, alla sua seconda stagione con la maglia del Palermo, ha pian piano trovato il suo spazio, fornendo buone prestazioni e mostrando sempre impegno e voglia di dare il massimo. Intervistato da Il Corriere dello Sport, l’ex Venezia ha parlato proprio della sua caratteristica migliore lo spirito di sacrificio: “A volte è un limite perché correndo avanti e indietro, quando arrivo vicino alla porta sono stanco. Però mi diverte trovarmi in tutte le zone. Mi accostano a Mandzukic, ma non ho le stesse caratteristiche se non per il fatto di tornare nelle retrovie: lui sta molto più in area di rigore e gioca a livelli mondiali“.

Moreo non ha mai avuto dubbi, fin da bambino aveva in testa solo la voglio di sfondare nel mondo del calcio: Fin da piccolo avevo un pallone fra i piedi, regalo del nonno, non era però una fissazione. Seguivo mio fratello e lo consideravo un idolo. Aveva i mezzi per sfondare. A 12 anni, chiamato da Inter e Milan, venne bloccato dalla società di appartenenza. E cambiò strada. Anche oggi, se capita, facciamo 4 passaggi. Il sogno da bambino? Champions e Mondiali. Cosa avrei fatto se non fossi riuscito a diventare un calciatore? Con la scuola ero bisticciato per mancanza di volontà, trovandomi a mio agio in cucina avrei potuto fare lo chef. E chissà che un giorno… Vivo da solo, lavo i piatti e preparo da mangiare. La mia specialità, i risotti: alla milanese, essendo nato a Milano, altrimenti con radicchio e taleggio, oppure con salsiccia e radicchio. Mi piace inventare“.

Fonte: http://www.mediagol.it/palermo/moreo-champions-league-e-mondiali-il-mio-sogno-paragone-con-mandzukic-siamo-diversi/