Napoli-Comune, lite senza fine: “Fatture non pagate, potremmo non concedere più il San Paolo”

Non accennano ad attenuarsi i toni della polemica tra il Comune di Napoli e la società del presidente De Laurentiis, relativa all’utilizzo del “San Paolo”.

Dopo i botta e risposta infuocati tra il sindaco De Magistris e il numero uno azzurro, neppure la deroga concessa dall’Uefa per la partita di Champions contro il Liverpool, che si potrà giocare nell’impianto di Fuorigrotta nonostante i sediolini ancora non a norma, ecco l’intervento più che a gamba tesa del consigliere comunale Diego Venanzoni che, parlando ai microfoni di Radio Marte, ha buttato altra benzina sul fuoco, parlando di fatture non pagate, scenario che potrebbe portare alla revoca dell’autorizzazione a utilizzare lo stadio, essendo scaduta la convenzione:

“Abbiamo tenuto la commissione trasparenza, non è cambiato nulla. Continua ad esserci il segreto sulla bozza di convenzione tra società e Comune di Napoli. Nelle prossime ore faremo ricorso al Prefetto perché c’è un tema di ordine pubblico e con la rottura del rapporto istituzionale, il Comune di Napoli potrebbe anche non concedere lo stadio a De Laurentiis. Può esserci questo rischio perché non c’è un rapporto formale né una convenzione firmata e per questo ritengo sia opportuno l’intervento del Prefetto. Poi, c’è l’inadempienza delle fatture non pagate”.

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