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Napoli, De Laurentiis e l’incontro con Wanda Nara: “Ecco la verità. Scudetto? I tifosi devono capire una cosa”. E su James…

“Sono tutti straordinari, c’è l’aria giusta e la voglia di mettersi in mostra sabato contro il Benevento”.

Parola di Aurelio De Laurentiis. Diversi sono stati i temi trattati dal presidente del Napoli, intervistato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: dal punto sulla trattativa che potrebbe portare al trasferimento di James Rodriguez dal Real Madrid alla corte di Carlo Ancelotti, alla verità sul presunto incontro in programma nella giornata di domani con la moglie ed agente di Mauro Icardi, Wanda Nara. Ma non solo…

“Entusiasmo a Dimaro? Con i napoletani l’entusiasmo non è mai mancato. E’ un ritiro tranquillo, sereno. Sono tutti concentrati e pronti a dare il meglio. Il rientro dei vari Nazionali? Credo che la levatura internazionale sia evidente, c’è stato un periodo, nel dopo Maradona e prima del nostro avvento, in cui il Napoli aveva pochi calciatori nelle Nazionali. Da quando siamo tornati in Serie A abbiamo avuto Quagliarella, Lavezzi, Cavani, Higuain… tanta gente impegnata con le Nazionali. L’internazionalizzazione del club era avviata perché era logico così, il Napoli ha vinto poco però sono cambiati i tempi e il calcio è diverso dal passato. Soprattutto credo che il Napoli abbia perso tempo nei primi 50 anni, ma non si può fare una colpa a nessuno”.

SCUDETTO – Quando vedo i tifosi vorrei accontentarli, mi chiedono di vincere lo Scudetto. Provo amarezza da un lato, poi anche simpatia dall’altro. Bisogna sentirsi uniti a questo brand e a questa maglia, siete napoletani e non si può non gioire del fatto che da dieci anni di fila siamo nelle coppe europee. Più di questo non siamo riusciti a fare, a me dispiace non aver fatto di più. Per me sarebbe facile raccogliere energie per vincere Scudetto e una coppa europea, per poi fallire subito dopo. Ma questo non è logico per una città straordinaria come Napoli. Poi ci sono alcuni napoletani insoddisfatti che si sono legati a Milan, Inter e Juventus. Noi andiamo avanti con la tenacia e la cazzimma che non deve mai mancare, rispettando regole e l’economia di un club che non ha debiti con nessuna banca”, sono state le sue parole.

PROPOSTE – “Ci sono stadi che sembrano degli acquari. Il tempo si ferma e, tranne in qualche momento, per il fatto che non c’è un commento come in tv, sembriamo veramente in un acquario. Allora mi sono sempre detto: ‘Forse è il momento di evitare quest’interruzione di 15 minuti tra i due tempi’. Forse sarebbe bello interromperlo ogni 10′, con un fermo di due minuti e il tecnico che chiama a sé i ragazzi per dare indicazioni. Poi servirebbe un intervento di FIFA e UEFA, per cambiare e ricambiare tutti i calciatori che vogliamo. Se il mercato tiene banco sotto ogni aspetto, è giusto vedere anche questi calciatori giocare. Posso benissimo far giocare un calciatore, lo tiro fuori e rimetto l’altro. Come accade nel basket, non capisco perché non possa esserci nel calcio”.

JAMES – “James Rodriguez è nei nostri cuori, soprattutto nei cuori di chi l’ha allenatore meglio di chiunque altro, Ancelotti. Il problema di James è che bisogna fare i conti col Real Madrid. Noi siamo duri, non vogliamo cedere alle ingiuste richieste del Real Madrid. Noi non abbiamo fretta perché la nostra squadra è già molto forte. Dobbiamo fare soltanto dei colpi, niente di particolare. I colpi si fanno in due, tra chi vuole acquistare e chi vuole vendere. Noi vogliamo acquistare, ma non vogliamo correre rischi”.

ICARDI – “Se domani c’è un incontro tra De Laurentiis e Wanda Nara? E’ una stupidaggine colossale, enorme. Io Wanda Nara l’ho incontrata tre anni fa e non ho nessuna intenzione di incontrarla di nuovo. Mi è stato sufficiente quell’incontro. Anche perché Icardi non rientra nelle necessità attuali del Napoli. Nel momento in cui io lo chiesi era un altro momento storico. Era l’anno che s’era infortunato Milik e volevamo trovare una sostituzione a lui, ma fu bravo Sarri a far diventare il nostro folletto Mertens uno capace di superare i trenta gol. Se Elmas arriva? Dobbiamo stare tre settimane qui, vediamo…”.

MESSAGGIO AI TIFOSI – “L’azzurro è sempre il colore più straordinario che ci condisce la vita, ci riempie gli occhi. L’azzurro del Napoli e l’azzurro della Nazionale sono protagonisti calcisticamente e non fa disonore a nessuno. Anzi, questo ci fa onore. Dobbiamo essere tutti orgogliosi di tifare Napoli”.

POLITICA E CALCIO – “Se il calcio negli stadi è ciò che serve ai Governi per tenere tutti buoni, sereni e tranquilli, invece di scendere nelle piazze a fare le rivoluzioni, va benissimo. Com’è che soltanto in Inghilterra il Governo è riuscito a trovare delle soluzioni? Avete mai visto in uno stadio inglese episodi razzisti? Se accade, arriva un bodyguard e ti butta fuori. I politici sanno intervenire per punire, ma non per curare. Comportiamoci come gli inglesi. Quando si parla di discriminazione, come si può non prendere i colpevoli? Al San Paolo abbiamo installato 400 telecamere, investendo un milioni di euro, che lavorano con algoritmi e sono utilizzate addirittura dai servizi segreti in America. Queste telecamere ti fanno l’identikit di chi è sugli spalti. Abbiamo speso 4-5 milioni da quando ho cominciato solo in multe, comminate dalla Lega, per l’accensione di fuochi, l’esplosione di petardi. Con questi noi avremmo potuto potenziare il reparto giovanile. Non è una scusa, quindi. Chi non si comporta in maniera degna di essere ospitato al San Paolo sarà prelevato e non gli sarà dato più l’accesso, anche se ha pagato già l’intero abbonamento. Ma lo Stato perché è assente? Perché a Salvini servono quei voti? Basterebbe poco. Perché la gente deve comportarsi male negli stadi? Perché la gente si dà appuntamento negli autogrill per distruggere tutto e fare a cazzotti? Questo non è sport, questo non è calcio”, ha concluso De Laurentiis.

Fonte: https://www.mediagol.it/notizie/napoli-de-laurentiis-e-lincontro-con-wanda-nara-ecco-la-verita-scudetto-i-tifosi-devono-capire-una-cosa-e-su-james/