Napoli, l’ex De Guzman rivela: “Quella volta che Giuntoli mi ha dato un pugno in faccia…”

Jonathan De Guzman oggi è un calciatore dell’Eintracht Francoforte, ma molti lo ricorderanno per il suo passato in Italia con le maglie di Napoli, Carpi e Chievo.Ed è soprattutto un episodio avvenuto con il club partenopeo ad essere rimasto impresso nella mente del calciatore. Lo stesso classe ’87 ha raccontato a volkskrant.nl, un retroscena che riguarda la sua esperienza in maglia azzurra e un diverbio avuto col ds Giuntoli nel 2015.

RIVELAZIONE – Il fatto risale ad un periodo in cui De Guzman aveva ricevuto un’offerta dal Bournemouth, proposta rispedita al mittente per la volontà di rimanere al Napoli e recuperare da un infortunio. Scelta che la società e il ds azzurro non presero bene: “Giuntoli si è davvero arrabbiato. Il suo assistente mi diceva: “ascolta, se non firmi si arrabbierà molto, se non firmi sarai morto per il Napoli, non giocherai mai più””. E poi la rissa: “Improvvisamente mi ha dato un pugno in faccia e a quel punto sono impazzito. Abbiamo iniziato a litigare furiosamente, volavano sedie. C’era il mio compagno di squadra Zuniga che cercava di separarci. Mi diceva “dai, prendi le tue cose e vai a casa””.

PRESENTE – Ora c’è l’Eintracht Francoforte, con il quale nel 2017 il giocatore olandese ha firmato un triennale. De Guzman dice di essere finalmente di nuovo felice: “Sento che sto giocando il mio miglior calcio, e ne sono molto orgoglioso. Soprattutto dopo tutto quello che mi è successo…”.

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