Nizza, Vieira avvisa Balotelli: “Deve crescere di condizione”

Anche il Nizza ha dovuto pagare “il tributo” chiamato Paris Saint-Germain. Se infatti in Italia la Juventus ha già fatto il vuoto, in Francia sono abituati al punto che la Ligue 1 può già quasi dirsi… assegnata. La squadra di Tuchel ha battuto anche i rossoneri, con il punteggio di 3-0, che non illustra a dovere la superiorità schiacciante mostrata da Neymar e compagni, giunti all’ottava vittoria consecutiva in campionato da inizio stagione: eguagliato il record del Lilla anni ’30, ma questo sembra essere solo l’inizio.

La squadra allenata da Patrick Vieira ha potuto opporre solo una tenue resistenza, spazzata via da una squadra priva di Buffon e Verratti e schierata con un inedito 3-5-2 che ha esaltato la gioventù di Diaby (assist per il primo gol di Neymar) e di Nkunku, autore della seconda rete e la vivacità negli spazi di Rabiot. Il tris in contropiede allo scadere con Mbappé altruista a servire a O’Ney il pallone della doppietta.

A proposito di italiani, in avvio mancava anche Mario Balotelli, entrato nel secondo tempo. Il tecnico ha poi spiegato i motivi dell’esclusione iniziale, comunque già noti e legati all’imperfetta condizione atletica dell’attaccante: “A Mario non ho nulla da rimproverare, ma è indietro e deve ancora lavorare per trovare la migliore condizione fisica” le parole, comunque distensive, di Vieira riportate da L’Equipe.

Poi, sulla partita: “È difficile parlare quando perdi 3-0. Non voglio incolpare i miei giocatori. Abbiamo fatto molto bene per i primi 15 minuti, poi quando loro hanno segnato si sono complicate le cose. Abbiamo provato a prendere le misure, ma lasciando Rabiot libero abbiamo concesso molto”.

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