“La capolista che arranca contro l’outsider che rimonta. Il piccolo derby di questo pomeriggio è sintetizzato da scarni numeri“.
Apre così l’edizione odierna de Il Giornale di Sicilia, parlando della sfida che andrà inscena questo pomeriggio all’eroe 14.30 allo stadio Renzo Barbera tra Palermo e Acr Messina. Un derby che, al di là di quello che dice la classifica, nasconde parecchie insidie per entrare le formazioni La squadra di Pergolizzi proviene da due passi falsi, ma è prima in classifica, dall’altra parte i peloritani, dopo un avvio di stagione deludente, hanno portato sei punti a casa nelle ultime due gare.
Con l’arrivo in panchina di Karel Zeman, figlio del grande Zdenek, l’ACR Messina è cambiato: sia dal punto di vista tattico che da quello della grinta e dell’entusiasmo. Contro Biancavilla e Corigliano sono andati a segno tutti gli attaccanti, che sembrano in grande stato di forma: “Se aggiungiamo che al Palermo oggi mancherà la coppia di difensori centrali titolare (l’infortunato Crivello e lo squalificato Lancini) possiamo tranquillamente affermare che per tornare alla vittoria serve una reazione forte, un cambio di passo deciso da parte di tutti i rosa, giovani e meno giovani“, si legge sul quotidiano.
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Per la formazione di Pergolizzi sarà un vero e proprio esame, anche in virtù delle numerose assenze. Chi tornerà in campo, però, saranno Doda e Felici, due degli under più affidabili del Palermo. Con loro dal 1′ minuto dovrebbe esserci anche Ambro che potrebbe rappresentare il vero e proprio ago della bilancia del match. Toccherà ai rosanero, quindi, dimostrare che il trend negativo delle ultime due gare è già un vecchio ricordo.
ACR Messina, Coralli: “L’arrivo di Zeman ci ha cambiati, vogliamo fare uno sgambetto al Palermo”
A prescindere dal risultato finale, alla fine, la gara di oggi dirà effettivamente di che pasta è fatto il Palermo. Anche perché se fino a due settimane fa tutti dicevano che i rosanero non avevano bisogno di intervenire sul mercato, adesso qualcuno ha cambiato idea, anche a causa dei numerosi infortuni: “Perché, ripetiamo come un mantra, che il nuovo progetto rosanero e tutte le iniziative messe in moto passano inevitabilmente da una promozione senza la quale nulla avrebbe senso“.
PALERMO (4-3-3): Pelagotti; Doda, Peretti, Accardi, Vaccaro; Ambro, Martin, Martinelli; Felici, Ricciardo, Santana. A disp.: Fallani, Bechini, Rizzo Pinna, Marong, Ferrante, Lucera, Mauri, Langella, Kraja. All. Pergolizzi.
Fonte: https://www.mediagol.it/notizie/palermo-acr-messina-serve-una-reazione-in-difesa-peretti-e-accardi-sopresa-ambro-a-centrocampo-la-probabile-foramzione-rosanero/
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