Palermo, fallimento vecchia società: marchio e cimeli del club vanno all’asta

Nella giornata di venerdì l’U.S. Città di Palermo è ufficialmente fallita.

Il marchio della vecchia società adesso, come scrive l’edizione odierna de ‘Il Giornale di Sicilia’, non appartiene più a nessuno e di conseguenza si attende l’asta che determinerà i compratori dei simboli e del logo concernenti il club rosanero negli ultimi trent’anni. Nelle ultime ore il nuovo Palermo targato Mirri–Di Piazza sta valutando di concorrere per appropriarsi del marchio, sebbene l’idea almeno per ora non sia quella di ritornare alla denominazione di “U.S. Città di Palermo“. L’obiettivo principale è quello di «riavere il diritto di riutilizzo dello stemma, scongiurando casi come quello in corso tra Acr e Fc Messina». Da sottolineare che questa futura asta non comprenderà solo la cessione del marchio ma anche la vendita dei cimeli storici e dei trofei vinti nelle diverse categorie: Coppa Italia di Serie C e Scudetto Primavera tra gli altri.

Palermo: si torna a casa, entro i primi di novembre i rosanero rientreranno a “Boccadifalco”