Roma, Schick: “Juventus? Non accettarono il responso delle visite mediche”

Da giovane promessa della Sampdoria, a giocatore enigmatico alla Roma. Questo è il percorso tracciato da Patrick Schick, attaccante ceco classe 1996 trasferitosi in giallorosso nella scorsa stagione di calciomercato. Come ormai noto, la Juventus ha deciso di non ingaggiarlo a causa di un problema cardiaco che però sta risolvendo, con la Roma che ha sfruttato l’occasione e lo ha acquistato per 40 milioni di euro. Una cifra parecchio elevata, che stando alle sue prestazioni offerte finora pare addirittura un po’ troppo esagerata. Delusi i tifosi capitolini che si aspettavano un giocatore in grado di risolvere da solo le partite complicate.

In un’intervista rilasciata a ‘Fotbal Hattrick‘, Schick si è raccontato in questo modo: “La dirigenza della Juve non ha accettato il risultato delle visite mediche. A quel punto ero indeciso su cosa fare, ovvero se rimanere alla Sampdoria o se accettare un’offerta da un club italiano. Poi si è presentata la Roma e non ho potuto dire no, essendo stato l’unico club che ha creduto in me pur non essendo al 100%. Il prezzo non l’ho scelto io, sicuramente è una pressione aggiuntiva, che ho superato. Ho delle responsabilità, ma è giusto che sia così. Prima di arrivare alla Roma, anche il Borussia Dortmund ha provato a prendermi. Ma ho detto no perché non volevo lasciare l’Italia. Mi sono ambientato qui ed ora mi trovo veramente bene”.

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