È il solito Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, quello che ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Tanti gli argomenti trattati dal numero uno blucerchiato che a modo suo ha affrontato i principali temi del mondo doriano.
GIAMPAOLO – “Lo adoro, ma uno dei motivi per cui ho scelto Sabatini che al contrario di me mastica calcio è che può togliergli quel freno a mano che tiene troppo tirato. E convincerlo che se si sentirà un po’ meno integralista, artigiano del calcio, e un po’ più industriale, potrà diventare meglio della Fiat. Quel giorno lo rimpiangeremo, lo chiamerà il mondo”.
SABATINI – “Mi incuriosì appena entrai in questo mondo. Volevo Romagnoli: per parlarne mi diede appuntamento al Cinema Adriano, alle 6 di un sabato pomeriggio. Questo principe del calcio, senza avvisarmi, arrivò alle 10 di sera. Alle 10. Non so lo: mi liquidò in dieci minuti. Però poi Romagnoli me l’ha dato e mi restò il fascino per que stagrandissima testa di cavolo, che mi fa incazzare perché fuma cento sigarette al giorno e ha se stesso come peggior nemico. Ma forse il segreto è che un po’ mi identifico in lui: una testa matta, un cavallo di razza a cui ogni tanto bisogna tirare le redini. Lui va dove lo porta il cuore, e se il cuore sanguina so’ cavoli”.
STADIO – “Preziosi ha detto: “Se costa così tanto, se lo tengano”. Io dico: nel lavoro oggi non c’è più amore ma solo paura, per questo hanno fatto perizie così alte. Ora le istituzioni ci stanno dando una mano e si farà di tutto per far felici Samp, Genoa e i loro tifosi. Io questo stadio lo voglio, e quando me ne andrò lo metterò su quattro ruote e me lo porterò via”.
MERCATO – Dopo le cessioni di Skriniar, Schick e Torreira. Chi sarà il prossimo? “Praet è come un gabbiano che sfiora il prato invece che il mare: vorrei tenerlo per godermi questa meravigliosa mezzala inventata da Giampaolo e per fare felice il mio allenatore”.
EUROPA – “Un sogno? No, un regalo che una squadra come la Samp può fare a se stessa e ai suoi tifosi. Un sogno è la Champions: il mar dei Caraibi. L’Europa League è un’ambizione: il Mediterraneo”.
RONALDO – “Un campione che ci farà bene, e complimenti ad Andrea Agnelli e alla Juve. Finalmente saremo di nuovo nominati anche noi fra i grandi mari, come un oceano. Sa cosa dicevo prima che arrivasse Ronaldo? Siamo poco pesce e tanta acqua: troppa, come sono troppe venti squadre. Ed erano troppe venti teste che ragionavano su come avvitare una lampadina, quella dei diritti tv. Infatti, dai e dai, poi la luce s’è accesa”.
[fncvideo id=274945 autoplay=true]
The post Sampdoria, Ferrero: “Adoro Giampaolo. Praet è come un gabbiano, e su Ronaldo…” appeared first on ITA Sport Press.
Fonte: http://www.itasportpress.it/serie-a/sampdoria-ferrero-adoro-giampaolo-praet-e-come-un-gabbiano-e-su-ronaldo/