Serie A, Cagliari-Genoa 3-1: succede tutto nel secondo tempo, chiude i conti Joao Pedro

Il Cagliari batte il Genoa.

Tra le mura della Sardegna Arena è andata in scena la sfida tra il Cagliari e il Genoa, che si sono affrontati in quella che è stata la quarta giornata di Serie A. Partono subito forte le due squadre, che iniziano ad attaccare senza preoccuparsi di subire contropiedi, ma la prima occasione e per gli ospiti dopo soltanto sette minuti: bel cross dalla destra di Ankersen in direzione di Saponara, che calcia un rigore in movimento mandando la palla alta sopra la traversa e si scontra anche con Cacciatore subendo un colpo al fianco, ma nulla di grave.

I padroni di casa rispondono con Luca Pellegrini, che al 10′ si accentra partendo dalla fascia sinistra e calcia con il destro impegnando Radu che devia in calcio d’angolo. I sardi iniziano ad attaccare con più insistenza, presentandosi con più frequenza e convinzione all’interno dell’area di rigore avversaria. Al 25′ gran lancio in profondità di Joao Pedro che mette Nandez solo davanti a Radu, bravissimo nello sventare il pericolo uscendo con i piedi. Cinque minuti dopo ci prova Simeone, che si tuffa per raccogliere un cross di Ionita senza centrare lo specchio della porta. Sul ribaltamento di fronte i Grifoni sfiorano il vantaggio con Kouamé: cross di Schone in direzione del centravanti ivoriano che colpisce di testa, ma trova la grandissima risposta di Olsen.

Inizia il secondo tempo e il Cagliari trova subito la rete del vantaggio: cross di Pellegrini dal lato sinistro del campo in direzione di Simeone, che impatta benissimo il pallone di testa e batte Radu, 1 a 0 e vantaggio meritato per i padroni di casa. Il gol subito risveglia il Genoa, che si riversa in attacco per trovare il gol del pareggio: al 62′ cross di Pajac in direzione di Favilli che si tuffa per colpire il pallone di testa senza riuscire a centrare lo specchio della porta. Il centrocampista croato è il più pericoloso dei suoi, e un minuto dopo fa partire un altro cross dalla sinistra, intercettato dal braccio di Cacciatore: l’arbitro assegna il calcio di rigore, ma dopo aver rivisto l’azione grazie all’ausilio del VAR cambia la sua decisione e assegna la punizione dal limite. Sul punto di battuta si presenta Schone che però calcia dritto sulla barriera.

Gli ospiti continuano ad attaccare e al minuto 83 trovano la rete del pareggio con un lampo di Kouamé, che con un destro potentissimo sorprende Olsen e firma il gol dell’1 a 1. I rossoblù non hanno nemmeno il tempo di festeggiare che i padroni di casa ritornano immediatamente in vantaggio: cross di Nandez dal lato destro del campo, Birsa non arriva ma alle sue spalle c’è Zapata che con una sfortunata deviazione batte il suo portiere, 2 a 1. Gli uomini di Andreazzoli si riversano interamente davanti e si scoprono troppo subendo il contropiede letale di Joao Pedro, che vince un rimpallo a centrocampo e si presenta in solitaria davanti a Radu battendolo con un destro preciso, 3 a 1. Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la vittoria del Cagliari al secondo successo di fila dopo quello ottenuto in casa del Parma, perde ancora il Genoa dopo la sconfitta subita contro la Fiorentina.