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Serie A, gli oscar di Sorrentino: “Belotti e Immobile top players, Sirigu straordinario”. E su Meret…

Le pagelle di Stefano Sorrentino.

L’estremo difensore, che nella sua carriera ha vestito le maglie di Juventus, Torino, Chievo Verona e Palermo, segue con passione la Serie A. Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, il classe ’79, attualmente svincolato, ha detto la sua su alcuni dei giocatori che militano nella massima serie italiana in questa stagione e su quelli che potrebbero essere convocati in Nazionale.

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In particolare, sui compagni di reparto: “Negli anni miei più importanti c’è stata l’invasione di portieri stranieri, sembrava quasi che quelli italiani fossero diventati tutti scarsi. Addirittura, ci fu un anno in cui ero l’unico italiano a giocare in Champions, con l’AEK Atene. Ora ci sono Gollini, Cragno, Donnarumma, Meret, Sirigu. Il portiere italiano è il più forte, la nostra è la scuola migliore. Non so chi sarà il titolare, ma Sirigu sta facendo cose straordinarie. Meret? A prescindere dall’infortunio che può capitare, bisogna trovare un giusto equilibrio. Un errore non può far dimenticare quanto di buono fatto fino ad oggi. Napoli è una piazza importante e ha fatto un grande investimento, ma lui sta dimostrando di reggere le pressioni. Tra tutti i giovani, quello che mi ha sorpreso di più è Musso. L’Udinese ha sempre avuto portieri forti, hanno fatto un’altra grande scoperta. Non lo conoscevo, lo sto seguendo e sta dimostrando di essere pronto. Non a caso è il numero uno dell’Argentina“.

In merito, invece, agli attaccanti più forti: “Belotti lo conosco bene. Quando giocava con me era all’inizio e si vedeva già che era forte. Credo che lui e Immobile siano gli attaccanti italiani migliori. Ieri gli ho scritto che per me è mezza squadra. Quando firmò per il Torino gli dissi che era la piazza giusta per lui e le sue caratteristiche: incarna perfettamente lo spirito Toro. Speriamo che quest’estate ci faccia esultare il più possibile“.

Infine, a proposito dell’addio al calcio giocato di Daniele De Rossi: “Ha segnato il primo gol in A contro di me. Capisco la sua scelta: io ho tre figlie che vivono a Torino con la mia ex moglie e cerco di stare il più vicino possibile, nonostante la distanza. È stato un signore a scegliere di non giocare in altre squadre italiane, ma la famiglia è una cosa sacra”.

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Fonte: https://www.mediagol.it/notizie/serie-a-gli-oscar-di-sorrentino-belotti-e-immobile-top-players-sirigu-straordinario-e-su-meret/

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