Strinic dopo il calvario: “La mia vita sconvolta in due giorni, ma ora posso…”

Un inizio in salita, ma finalmente è tornata la luce. Ivan Strinic, passato al Milan dalla Sampdoria nell’ultima finestra di mercato, ha raccontato il suo calvario ai microfoni del portale croato 24sata: “È stato come un fulmine a ciel sereno, i dottori hanno detto che sarei dovuto stare fermo tre mesi per vedere se l’ipertrofia se ne sarebbe andata – spiega il terzino -.  Ero stressato e avevo paura che qualcosa sarebbe potuto andare storto”. Ora il croato rivede la luce: l’esito degli ultimi esami gli ha garantito che potrà tornare ad allenarsi. “Non vedevo l’ora, ma finalmente è finita e mi lascio tutto alle spalle. Ricomincerò ad allenarmi lunedì”.

LUNGO STOP Strinic tornerà in campo dopo uno stop forzato: “Negli ultimi 10 anni ho spesso sognato 2-3 mesi di pause e vacanze. Ma ora che ho avuto l’opportunità di riposare, non vedevo l’ora di tornare – continua il croato -. Non ho mai pensato al ritiro, specialmente dopo il Mondiale. Tutto quello che è successo in Russia mi ha dato nuova energia e la convinzione che potessi fare ancora grandi cose”. Adesso la vita di Strinic è cambiata: “Vedo tutto in maniera diversa – conclude il croato -. In fondo non sai come apprezzare ciò che hai finché non lo perdi e bastano un  paio di giorni per sconvolgere la tua vita. Per fortuna è andato tutto bene”. E anche la Croazia lo aspetta: “Voglio rientrare il più presto possibile, ma so che ci vorrano un paio di mesi per ritornare competitivo”.

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