Supercoppa Europea, Real Madrid-Atletico Madrid 2-4: gol pazzesco di Saul, primo trofeo stagionale per il Cholo. Il commento

Una sfida di fuoco a Le Coq Arena, un derbi madrileño che vale il primo trofeo della stagione

Il nuovo Real Madrid di Julen Lopetegui, orfano di Cristiano Ronaldo, ha affrontato questa sera a Tallin l’Atletico Madrid di Diego Simeone, nel match valido per la Supercoppa Europea.

L’ex c.t. della Spagna opta per un inedito 4-2-3-1, con Navas in porta; Varane e Ramos al centro della difesa, Carvajal e Marcelo rispettivamente nel ruolo di terzino destro e sinistro; la guida del centrocampo viene affidata Casemiro e Kroos; davanti invece, dietro l’unica punta Benzema, la classe e la fantasia di Bale, Isco e Asensio, parte dunque dalla panchina Luka Modric.

Il Cholo (ancora in tribuna a causa della squalifica rimediata in Europa League) risponde con il suo classico 4-4-2: è Oblak a difendere la porta dei Colchoneros; il centro della difesa è affidato alla coppia Godin-Savic, mentre sulle fasce spazio alle scorribande di Lucas Hernández e Juanfran; a proteggere la linea difensiva, Saul e Rodri Hernandez, affiancati rispettivamente Koke e dal neo acquisto Lemar; davanti, l’iconico duo composto da Griezmann e Diego Costa.

Partono fortissimi i rojiblancos, che al primo minuto del match trovano il vantaggio grazie a Diego Costa: l’attaccante spagnolo riceve la palla da Godin e insacca il numero uno dei blancos con un tiro ben piazzato, che si insacca all’angolino in basso a destra, 0 a 1. Gli attuali detentori della Champions League, rispondono al 27′ grazie a Karim Benzema, che riceve un cross perfetto Gareth Bale e con un potente colpo di testa segna il gol dell’1 a 1. E’ un derby come sempre molto acceso tra le due compagini, che spezzano continuamente il ritmo della sfida a causa dei numerosi falli da una parte e dall’altra.

Il secondo tempo inizia sulla scia del primo, ma sono le Merengues a prendere in mano il pallino del gioco, grazie sopratutto all’ingresso in campo di Modric, che incanta i tifosi presenti allo stadio con le sue magie e con la sua maestria nel mantenere il possesso della sfera: al minuto 63 gli uomini di Lopetegui trovano anche il vantaggio, grazie a Sergio Ramos, che realizza con freddezza il 2 a 1 su calcio di rigore. Non si arrendono però i Colchoneros, che al minuto 79 trovano la rete del 2 a 2: è ancora Diego Costa, questa volta su assist di Angel Correa (subentrato al 57′ al posto di Griezmann), a battere Navas con un tiro di sinistro da posizione molto ravvicinata.

Si va così ai tempi supplementari, e i ragazzi del Cholo dilagano: prima con una fantastica rete di Saul Ñíguez, che calcia al volo con il mancino e infila la palla sotto la traversa, per il gol che vale il 2 a 3; poi con Koke, che dal centro dell’area raccoglie l’assist di Vitolo e segna la rete del definitivo 2 a 4.

Primo trofeo stagionale per Simeone e il suo Atletico, che dopo aver alzato al cielo l’Europa League, annulla gli acerrimi rivali del Real e conquista anche la Supercoppa Europea.