Tottenham, Pochettino e il futuro: “Io al Real Madrid? Rispondo così. E’ un onore…”

Ieri l’annuncio a sorpresa: Zinedine Zidane ha deciso di lasciare il Real Madrid.

Un annuncio inaspettato che di fatto ha scosso proprietà, calciatori e tifosi, molto legati al coach francese, capace negli ultimi tre anni di conquistare tre Champions League di fila. Ora il dilemma è il seguente? Chi prenderà il suo posto?

In pole ci sarebbe Mauricio Pochettino, tecnico del Tottenham che, ai microfoni di As, ha parlato del suo futuro in occasione della presentazione del suo libro autobiografico ‘Un nuovo mondo, diario intimo di Pochettino a Londra’. Di seguito, le sue dichiarazioni.

“Quello che deve essere sarà. Io vivo nel presente, non c’è niente di più importante di questo. Jorge Griffa (ex calciatore argentino, ndr) una volta mi ha detto che devo lasciarmi trasportare dal calcio, senza imporre qualcosa per cambiare il mio destino – ha dichiarato Pochettino, che di recente ha firmato il rinnovo di contratto con gli Spurs fino al 2023. Un contratto in cui non è stata inserita alcuna clausola rescissoria -. Se esiste una clausola che mi liberi qualora mi cercasse il Real Madrid? No, assolutamente”.

REAL MADRID – Come riportato da Marca, Pochettino ha poi parlato della conferenza stampa d’addio di Zidane: “Non l’ho vista, non so cosa ha detto, ma ogni allenatore, di qualsiasi categoria, sente la solitudine di stare di fronte ad una linea che non ti è permesso attraversare: quella di comportarsi con naturalezza. Il Real Madrid ha una struttura impensabile per altri club e tutte le emozioni che si generano quando il tuo nome è associato al Real sono enormi, ma è una cosa che non mi riguarda affatto. Sono in un club con un progetto spettacolare in cui la motivazione è enorme, ho rinnovato di recente per cinque anni e sono contento e felice di essere al Tottenham. Il calcio poi porta a situazioni che non ti aspetti… Il Real ha vinto quattro Champions in cinque anni, tre di fila, sono un grande ammiratore di Zidane, stiamo parlando di giocatori che sono i migliori del mondo. Se penso che gli allenatori debbano essere coraggiosi per prendere una squadra del genere? La penso diversamente, è una delle migliori squadre nella storia del calcio. Abbiamo tutti dei sogni, ma ho rinnovato da poco: sono felice a Londra”, ha concluso.