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Trapani Calcio, l’ex proprietà FM Service pignora più di mezzo milione: la società presenta esposto alla Procura

Prosegue la querelle relativa al futuro del Trapani Calcio.

Una “storia infinita”, come la definisce l’edizione odierna del Giornale di Sicilia, quella in merito alla cessione del club granata. Vittorio Morace il 5 marzo 2019 annunciò la cessione del pacchetto azionario alla società avellinese FM Service srl di Maurizio De Simone, ma soltanto pochi mesi dopo, a seguito della promozione in Serie B, con l’intermediazione dell’imprenditore romano Giorgio Heller, si avrà una ulteriore cessione alla società Alivision Transport Srl. Tra nuova e vecchia proprietà, tuttavia, proseguono i contenziosi.

La società granata, infatti, come rivela il noto quotidiano, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Trapani con cui “intende richiedere l’intervento dell’Autorità Inquirente sulle manovre poco trasparenti poste in essere dall’ex amministratore della società, Sig. Maurizio De Simone” dopo avere appreso “dell’avvenuto pignoramento presso terzi notificato dalla precedente proprietà Fm Service S.r.l. agli istituti bancari presso cui il Trapani Calcio è correntista, nonché presso la Lega di Serie B, per l’importo considerevole di 539.095,09 euro”.
Una importante presa di posizione per un’azione che il club ritiene un “danno gravissimo, che rischia di mettere in ginocchio, in un momento già di per sé difficile a livello nazionale, il Trapani Calcio e con esso tutti i lavoratori, gli sponsor e tutta la collettività legata alla società granata”. La richiesta del pignoramento, in particolare, nascerebbe dalla fideiussione bancaria rilasciata per l’iscrizione alla stagione 2018/19 di Serie C.

Intanto, si resta sempre in attesa della decisione che dovrà prendere il tribunale di Roma il prossimo 11 maggio, con il precedente proprietario della società, la FM Service di Maurizio De Simone, che ha chiesto l’annullamento dell’accordo con Alivision, visto che la nuova proprietà non ha pagato due rate consecutive del passaggio di quote, pattuito, nello scorso mese di giugno, per un milione di euro.

La situazione, ad ogni modo, in concomitanza con l’emergenza Coronavirus che sta causando gravi danni economici ai club, rischia di mettere in seria difficoltà il Trapani Calcio, allontanando anche eventuali nuovi acquirenti. “Le mirate azioni di disturbo della vecchia gestione – scrive ancora la società granata – si inseriscono in una fase in cui il Trapani Calcio, seppur con non poche difficoltà, ha adempiuto al pagamento degli emolumenti dei tesserati e sta provvedendo al pagamento degli stipendi dei dipendenti, il tutto con la conseguenza di minare la continuità aziendale della società per esporla al concreto rischio di vanificare tutti gli sforzi fatti fino ad ora dalla nuova gestione: tale rischio appare ancor più grave in questa delicata fase gestionale che se compromessa pregiudicherebbe irrimediabilmente la società fino al rischio della mancata iscrizione al prossimo campionato”.

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Fonte: https://www.mediagol.it/trapani/trapani-calcio-lex-proprieta-fm-service-pignora-piu-di-mezzo-milione-la-societa-presenta-esposto-alla-procura/

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