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+++ ULTIM’ORA +++ DL Covid, ecco la bozza con tutti i DETTAGLI

“In ragione dell’andamento dell’epidemia, nonché dello stato di attuazione del Piano strategico nazionale dei vaccini di cui all’articolo 1, comma 457, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, con particolare riferimento alle persone anziane e alle persone fragili, con deliberazione del Consiglio dei ministri, sono possibili determinazioni in deroga” alla norma che per tutto il mese di aprile applica la zona arancione anche alle Regioni che abbiano dati da zona gialla. Lo prevede una bozza del decreto legge Covid, suscettibile di modifiche in Cdm. E’ quanto riporta l’Ansa sulle misure del Dl Covid. Con delibera del Cdm possono essere essere fatte specifiche deroghe. Avranno l’obbligo di vaccinarsi “gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, farmacie, parafarmacie e studi professionali”. E’ quanto prevede la bozza del decreto che il Cdm deve approvare oggi. La vaccinazione sarà “requisito essenziale” per l’esercizio della professione. Per chi rifiuta è previsto lo spostamento a “mansioni, anche inferiori” con il “trattamento corrispondente alle mansioni esercitate”. Se ciò non è possibile, “per il periodo di sospensione non è dovuta retribuzione”. Nessuna zona gialla fino al 30 aprile. E’ quanto prevede la bozza del nuovo decreto legge Covid, che è atteso nel pomeriggio in Cdm e proroga il dpcm dello scorso 2 marzo ,prevedendo misure anti contagio più rigide dal 7 aprile e per tutto il mese. La bozza prevede che si applichino solo misure da zona arancione e rossa, ma dispone per il Cdm la possibilità di prevedere deroghe nel caso di bassi contagi e dati particolarmente buoni della campagna di vaccinazione. Il provvedimento, come annunciato, contiene anche lo scudo penale per i vaccinatori, l’obbligo di vaccino per il personale sanitario e le regole per i concorsi pubblici. Governatori non potranno fare ordinanze restrittive. Si torna in classe fino alla prima media in tutta Italia, zone rosse comprese, e i governatori non potranno emanare ordinanze più restrittive per sospendere l’attività in presenza. Lo prevede la bozza del decreto atteso nel pomeriggio in Cdm. “Dal 7 aprile al 30 aprile è assicurato in presenza sull’intero territorio nazionale lo svolgimento dei servizi educativi” fino alla prima media, si legge nella bozza. Una disposizione che “non può essere derogata da provvedimenti dei Presidenti delle Regioni e, delle Province autonome”. In zona arancione e gialla la presenza è fino alla terza media e con un minimo del 50% alle superiori. Per omicidio colposo e lesioni personali colpose “verificatisi a causa della somministrazione di un vaccino per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV -2, effettuata nel corso della campagna vaccinale straordinaria in attuazione del Piano” nazionale, “la punibilità è esclusa quando l’uso del vaccino è conforme alle indicazioni contenute nel provvedimento di autorizzazione all’immissione in commercio emesso dalle competenti autorità e alle circolari pubblicate sul sito istituzionale del Ministero della salute relative alle attività di vaccinazione”. Lo prevede la bozza di decreto legge Covid atteso in Cdm nel pomeriggio. Un concorso di idee per realizzare punti di attracco per le navi da crociera fuori dalle acque protette della laguna di Venezia. E’ quanto prevede la bozza del decreto legge atteso oggi sul tavolo del Cdm. “L’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Settentrionale, entro sessanta giorni” dall’entrata in vigore del decreto, “procede all’esperimento di un concorso di idee articolato in due fasi” per “l’elaborazione di proposte ideative e di progetti di fattibilità tecnica ed economica” per realizzare e gestire punti di attracco fuori dalle acque protette della laguna di Venezia. Sono stanziati 2,2 milioni per il 2021. “Dal 3 maggio 2021 è consentito lo svolgimento delle procedure selettive in presenza dei concorsi banditi dalle pubbliche amministrazioni”. E’ quanto prevede la bozza del decreto legge che sarà oggetto della riunione del Consiglio dei ministri. Lo svolgimento delle prove deve avvenire “nel rispetto delle linee guida validate dal Comitato tecnico scientifico”. Durerà al massimo sino al 31 dicembre del 2021 la sospensione dei sanitari no vax. Lo stabilisce la bozza del Dl oggi all’esame del Consiglio dei ministri. La sanzione scadrà prima se gli interessati ci ripenseranno e si sottoporranno alla vaccinazione o comunque al completamento del piano vaccinale.La sospensione interverrà solo se non sarà possibile l’assegnazione a mansioni diverse del lavoratore che non implicano il rischio di diffusione del contagio. Fino al 30 aprile nelle zone rosse non sarà consentito andare a trovare parenti o amici una volta al giorno e in massimo due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi) come invece sarà permesso nel weekend di Pasqua quando tutta Italia sarà in rosso. E’ quanto prevede la bozza del decreto che verrà discusso in Cdm. Le visite, sempre una sola volta al giorno e sempre in non più di due persone, saranno invece consentite in zona arancione, all’interno del comune di residenza. lp/AGIMEG
(News in aggiornamento)

Autore: Andrea Cantelmo
Fonte:https://www.agimeg.it/politica/ultimora-dl-covid-ecco-bozza-con-tutti-dettagli

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