Venezia, Angeloni snobba il Palermo: “Cittadella la squadra più bella. Noi bravi contro i rosa…”

Il Venezia di Walter Zenga esce sconfitto dalla trasferta di Cittadella.

I granata interrompono trend positivo dei lagunari che, dopo aver trovato il vantaggio con Bentivoglio, vengono clamorosamente rimontati dalla compagine padovana grazie alla tripletta messa a segno da Finotto. Prima sconfitta per l’ex tecnico del Palermo che, con i neroverdi, rimane a 12 punti in classifica.

“Questa sosta sarà salutare – ha spiegato il ds del club veneto Valentino Angeloni – non tanto per recuperare dalla sconfitta di Cittadella, quanto perché Zenga potrà lavorare una decina di giorni con la squadra dopo aver disputato cinque partite in tre settimane. Il Cittadella è la squadra più bella che abbiamo affrontato finora, l’ho scritto anche a Marchetti, frutto di lavoro che si sta portando avanti da anni con una filosofia e concetti di gioco chiari. Bisogna tirarsi su rapidamente dalla posizione in cui siamo in classifica. Il campionato ha finora confermato un miglioramento nel tasso qualitativo degli organici, ma anche l’equilibrio e le difficoltà che ci aspettavamo. Tre squadre in meno, quindi sei gare e 18 punti in meno, accorceranno la forbice tra zona playoff e zona playout. È un dato matematico”.

Infine, Angeloni, ha parlato della prestazione offerta dal Venezia nel match andato in scena al Piercesare Tombolato: “A Cittadella abbiamo disputato un discreto primo tempo, pungendo, creando situazioni e presupposti migliori rispetto al secondo. Cos’è cambiato? Loro uscivano con tempi giusti e hanno saputo farci male. Come eravamo stati bravi noi pareggiando con Verona, Palermo e vincendo con Cremonese e Salernitana, così ora bisogna essere onesti nel fare i complimenti agli avversari”.