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Caminiti (cons. Aosta): “Necessario modificare legge regionale sul gioco. Proibizionismo ingrassa mafie e illegalità”

“Il proibizionismo serve solo ad ingrassare le mafie e l’illegalità”. Sono le parole di Vincenzo Caminiti, consigliere nel Gruppo misto ad Aosta. “Bisogna secondo me tornare alla efficacia degli orari per tutti i giochi, compresi quelli online, e fare una legge regionale che vada nella stessa direzione per tutti e senza ipocrisia. Credo che nel DNA dell’essere umano ci sia anche la voglia di giocare, scommettere e sperare nella fortuna, ma questo deve avvenire in modo sano senza rovinare se stessi la propria famiglia e le amicizie e senza fare del male agli altri creando situazioni estreme e a volte fuori dalla legge”, ha aggiunto. Il Consigliere ha presentato un’ordine del giorno, in discussione in Consiglio Comunale della città di Aosta convocato per oggi e per le giornate del 26 e 27, sul contrasto alla ludopatia. “Premesso che – si legge nell’ordine del giorno – questo Consiglio Comunale ha deliberato un regolamento sulla tutela delle fasce deboli in merito all’azzardopatia e ne limitava l’esposizione al gioco di un massimo di otto ore, con degli orari stabiliti dall’allora direttore del SERD che richiamavano proprio la componente chimica che si veniva a produrre in alcune fasce orarie; Preso atto dell’ottimo lavoro svolto da questa Amministrazione in sinergia con la parte sanitaria e con quella dell’Associazionismo relativamente alla stesura del regolamento; Preso atto inoltre delle parole dell’allora direttore del SERD, cui sosteneva che i regolamenti andassero fatti a sostegno delle persone ludopatiche, ma che esiste un gioco sano e quindi di conciliare la questione sanitaria che oltretutto grava pesantemente sui costi della sanità, con gli investimenti leciti fatti dagli esercenti; Ritenuto che la legge regionale se pur spinta di un nobile intento di fatto proibisce qualunque tipo di gioco nell’area delle distanze sensibili, quindi colpendo anche persone non ludopatiche, mettendo a rischio parecchie attività commerciali sul nostro territorio; Preso atto che tutte le statistiche sull’azzardopatia gravano fortemente sulla pericolosità delle cosiddette “macchinette” ecco la motivazione a sostegno del regolamento comunale che rifarei e rivoterei senza alcun indugio; Ricordato dalla storia, che tutte le forme di totale proibizionismo portano a favorire le mafie e l’illegalità; Preso atto che è un ottimo esempio di prevenzione e tutela senza sfociare nel proibizionismo è stata la legge attuata sul divieto di fumo nei luoghi pubblici, infatti la vendita di tabacco nonostante sia, a parere mio, dannosissima per la salute pubblica non è stata vietata per non favorire il mercato nero”. Il Consigliere impegna il Consiglio: “a trasmettere al Presidente della Regione e al Presidente del Consiglio regionale la nostra perplessità su questa forma di proibizionismo che ricade soprattutto sui commercianti in particolare su quelli della città di Aosta e quindi modificare l’attuale legge regionale evitando di esporsi a ricorsi che probabilmente azzererebbero la legge regionale di fatto anche nella parte positiva a tutela dei ludopatici”. cdn/AGIMEG

L’articolo Caminiti (cons. Aosta): “Necessario modificare legge regionale sul gioco. Proibizionismo ingrassa mafie e illegalità” proviene da AGIMEG, Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco.

Fonte: https://www.agimeg.it/pp2/caminiti-cons-aosta-necessario-modificare-legge-regionale-sul-gioco-proibizionismo-ingrassa-mafie-e-illegalita