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Agenzia delle Entrate, servizi di promozione del gioco online attraverso siti ‘comparatori di quote’ sono soggetti a IVA

“I servizi resi dall’affiliato nei confronti della società istante, soggetto passivo stabilito in Italia, quali servizi elettronici resi nell’ambito di un rapporto B2B, assumono rilevanza in Italia ai sensi dell’articolo 7-ter, comma 1, lettera a), del D.P.R. n. 633 del 1972, secondo cui le prestazioni di servizi generiche (tra le quali sono incluse quelle relative ai servizi elettronici) sono tassabili nel luogo del committente stabilito nel territorio dello Stato. Conseguentemente, tali prestazioni devono essere assoggettate a IVA in misura ordinaria in Italia e, a tal fine, se rese da soggetti non residenti, il tributo deve essere assolto con il meccanismo dell’inversione contabile ai sensi dell’articolo 17, comma secondo, del D.P.R. n. 633 del 1972”. E’ quanto chiarisce l’Agenzia delle Entrate relativamente ai siti comparatori di quote, in risposta al quesito se “l’attività svolta dagli affiliati rappresenti un servizio generico imponibile con aliquota IVA del 22 per cento oppure se possa ricadere nell’esenzione prevista dall’articolo 10, primo comma, n. 9) del DPR n. 633 del 1972 per le attività di intermediazione relative alle operazioni nell’ambito delle scommesse”.
“Nell’ambito della promozione del gioco online, un ruolo è ricoperto dai soggetti che svolgono la cosiddetta attività di affiliazione, ovverosia di soggetti (lavoratori
autonomi, ditte individuali, società commerciali) che, per il tramite di siti c.d. ‘comparatori di quote’, svolgono attività di informazione, comparazione e promozione, consentendo ai potenziali giocatori di accedere direttamente alle piattaforme di gioco dei diversi operatori del settore. In sostanza, l’affiliato espone sul proprio sito web delle informazioni comparate su provider di gioco lecito che consentono al visitatore del sito di informarsi sull’esistenza dei provider stessi, di informarsi sulle varie condizioni di gioco dei suddetti provider, eventualmente, per il tramite di banner, e di approdare immediatamente al sito del provider del gioco lecito prescelto”. lp/AGIMEG

L’articolo Agenzia delle Entrate, servizi di promozione del gioco online attraverso siti ‘comparatori di quote’ sono soggetti a IVA proviene da AGIMEG, Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco.

Fonte: https://www.agimeg.it/giochionline/gioco-online-agenzia-entrate-iva

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