Casinò, Campione d’Italia: a rischio ricorso per riaprire la casa da gioco

Il ricorso per riaprire il casinò di Campione è a rischio. La strada più veloce per riaprire la casa da gioco è il ricorso presentato dal Comune già all’inizio di Agosto alla Corte di Appello di Milano, con l’udienza già fissata per il 22 novembre, riporta “La Provincia di Como”. Il ricorso è sostenuto anche dal Casinò e dalla Banca di Sondrio. La giunta guidata da Roberto Salmoiraghi aveva dato mandato di occuparsi della procedura all’avvocato Massimo Fabiani. “Da allora non ho avuto più il piacere di sentire l’amministrazione comunale che dovrei difendere”, ha sottolineato il legale. “Qui non ha mai chiamato – ha risposto il commissario di Campione d’Italia Giorgio Zanzi – la mia segreteria non è stata contattata. Fino a oggi ero convinto che il ricorso stesse andando avanti, adesso ho qualche timore in più. Si tratta di un’azione legale importante, se venisse accolta il fallimento sparirebbe e il casinò potrebbe riprendere la sua attività”. Inoltre, nella delibera del 9 agosto, periodo in cui il Comune era già in dissesto, che dava mandato a Fabiani si legge che “il professionista incaricato ha informalmente comunicato la disponibilità di privati cittadini ad assumere a proprio carico i costi”. “L’indicazione del pagamento è in effetti parecchio anomala ed è un grosso problema. Se l’avvocato si facesse vivo e se questi sostenitori dovessero ripresentarsi, potremmo cercare una soluzione”, ha aggiunto Zanzi. cdn/AGIMEG

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