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Chiacchio (Pres. Federazione Giocare Legale): “Non possono esserci attività essenziali e non essenziali, lo Stato dia sostegni a chi è stato chiuso per mesi, il settore del gioco non è un bancomat”

“Sono ottimista, l’avvocato Freni del Mef ha trasmesso grande fiducia al settore. La riapertura dopo mesi di chiusura è faticosa, il Green Pass aiuta ma significa che ci vuole una persona all’ingresso delle sale gioco che rilevi chi ha il passaporto vaccinale, quindi sono costi in più per le agenzie. E’ dura andare avanti, figurarsi con questi costi aggiuntivi. Servono sostegni economici per le attività chiuse da mesi. La politica sia rapida”. E’ quanto ha dichiarato Pasquale Chiacchio, Presidente Federazione Giocare Legale, nel corso di un evento online.
“Credo che per far cambiare opinione pubblica, serve cambiare comunicazione. Le risorse prodotte dal settore sono investite in opere pubbliche, si deve sapere. Serve confrontarsi seriamente con le Regioni, non devono lasciarci fuori. Non possono esserci attività essenziali e non essenziali. Servono regole certe con tassazione certa. Lo Stato non può considerare il settore del gioco come un bancomat”. cr/AGIMEGThe post Chiacchio (Pres. Federazione Giocare Legale): “Non possono esserci attività essenziali e non essenziali, lo Stato dia sostegni a chi è stato chiuso per mesi, il settore del gioco non è un bancomat” first appeared on Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco – AGIMEG.

Autore: Claudio Ramoni
Fonte:https://www.agimeg.it/politica/chiacchio-giocarelegale-stato-dia-sostegni-a-chi-chiuso-per-mesi-settore-gioco-non-e-bancomat

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