Gioco online: attesi 5 miliardi di dollari di ricavi dalla legalizzazione degli Stati Uniti

dai nostri inviati a Londra – 5 miliardi di dollari come ricavi che gli operatori si aspettano dalla legalizzazione del gioco online negli Stati Uniti. La previsione è stata riportata questa mattina nel corso di un dibattito sulle prospettive per gli operatori europei nel mercato statunitense da Rosen Metev, direttore commerciale di Paysafe Group, società di sistemi di pagamento. “Questa previsione” – ha dichiarato ad Agimeg – ” si realizzerà se il New Jersey approverà la legalizzazione proposta. Altrimenti bisognerà rivedere questa stima”. Le certezze sul New Jersey non sono le uniche perché gli stati americani in questo momento sono divisi in tre categorie per quanto riguarda il Gaming: quelli che hanno già legalizzato il gioco, quelli che stanno approvando un processo e quelli dove non c’è al momento alcuna prospettiva. E’ legittimo chiedersi come un sistema di pagamenti potrà distinguere i giocatori che possono giocare in uno Stato da quelli dello Stato a fianco ai quali la legge Nazionale impedisce di giocare online. “Non è un grosso problema” – dice ancora Metev – ” perché già adesso la nostra attività si svolge in perfetta sintonia con le varie autorità e riusciamo a distinguere il gioco legale impedendo quello che la legge vieta. È quello che abbiamo fatto in Europa dove le stanze normative sono state per noi una palestra con la quale abbiamo individuato diversi modi per consentire solo i pagamenti del gioco legale”. Ma il metodo utilizzato di solito per localizzare un utente collegato a Internet e quello dell’ indirizzo IP che però risulta facilmente aggirabile. Ecco cosa risponde. Metev ad Agimeg. “Non è l’unico metodo l’indirizzo IP per individuare la provenienza di un utente. I sistemi sono molteplici e teniamo conto che noi utilizziamo il KYC ( know your customer) che nel mondo bancario garantisce anche la conformità alle norme antiriciclaggio”. gpm/AGIMEG

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