“Per anni abbiamo ritenuto le tasse, se non belle, almeno necessarie per tenere in piedi il nostro apparato pubblico e i servizi che fornisce. Poi si è teorizzato che fossero necessarie per apportare una qualche forma di riequilibrio sociale. Ci siamo però accorti che il conto da pagare era decisamente superiore alla qualità del pasto che stavamo consumando”. Inizia così la presentazione de “LE TASSE INVISIBILI – l’inganno di stato che toglie a tutti per dare a pochi”, il nuovo libro di Nicola Porro, giornalista, conduttore televisivo (attualmente conduce “Quarta Repubblica” su Rete4), blogger, accademico italiano e vicedirettore de Il Giornale. Nel libro, attualmente al 1° posto nella categoria “Governo” dei BESTSELLER AMAZON, Porro dedica un ampio capitolo al settore del gioco pubblico in Italia. Oltre a presentare una serie di dati sul mercato e sull’applicazione della tassazione, Nicola Porro approfondisce i grandi temi dell’attualità. Si va dalla ludopatia trattata – viene dimostrato nel libro – in maniera scorretta ed incoerente, al proibizionismo che: “difficilmente riesce a ridurre il consumo di ciò che si vuole vietare, anzi, spesso lo alimenta. Le tasse sui giochi rendono sempre più miserabili proprio coloro che si vorrebbe difendere”. Tra gli approfondimenti del capitolo dedicato al gioco in Italia, c’è anche quello che riguarda la “falsa credenza” della cifra spesa dagli italiani per tentare la fortuna: “nel 2018, a fronte di una raccolta lorda pari a 107 miliardi, sono state realizzate vincite per 86 miliardi. Il che vuol dire che per ogni 10 euro giocati, sono stati vinti e ricevuti in premi otto euro. Il grasso che i privati, lo Stato e tutta la filiera produttiva può mangiare è pari dunque a 21 miliardi. Il Fisco recupera da questo comparto la bellezza di 10 miliardi”. Porro spiega anche come alla fine la tassazione di questo settore arrivi ad essere addirittura tra il 70 e l’80 % e di come siano particolarmente colpite awp e vlt. Nel libro si analizza anche perché quello della crescita della raccolta del settore sia un falso mito visto che: “ciò che prima era nascosto, oggi è esplicito, regolarizzato e tassato”. Grande spazio anche a studi economici che dimostrano come aumento delle imposte e probizionismo spingano i consumi verso il mercato illegale. Il caso del Casinò di Campione viene portato, attraverso numeri dettagliati, come esempio in tal senso. Viene quindi proposto e commentato uno studio, dedicato a come penalizzando il gioco legale si rafforzi quello illegale, realizzato da I-Com ed un intervento del direttore dei giochi di ADM Roberto Fanelli. Anche il distanziometro è oggetto delle “tasse invisibili”, con il dettaglio di ciò che accade in diversi comuni ed in particolare in Piemonte. Anche in questo caso di dimostra, con un’attenta analisi, di come non solo sia inutile ma addirittura nociva l’applicazione del distanziometro. Molto interessante la sezione definita “ipocrisia di stato” dove viene anche riportato che: “Lo Stato ha aumentato le aliquote, peccato che oltre un certo livello (forse lo abbiamo superato) i concessionari muoiano, non ce la fanno a stare in piedi e debbano chiudere. Visto che l’Esattore teme di uccidere così il proprio contribuente o, se preferite, la propria vacca da mungere, negli anni ha dato qualche piccola soddisfazione ai concessionari. Da una parte ha aumentato le aliquote, dall’altra ha permesso alle società che gestiscono le slot di riconoscere premi inferiori ai giocatori”. Vera chicca finale del capitolo dedicato al gioco quella che ha come titolo “un’imposta sui battiti del cuore”, dove viene proposto un meraviglioso e geniale testo scritto oltre un secolo fa da Amilcare Puviani. es/AGIMEG
L’articolo “Le tasse invisibili”. Nel nuovo libro di Nicola Porro spazio anche al mercato del gioco in Italia. La tassazione al 70%, il massacro delle slot/vlt, la pericolosità di proibizionismo e distanziometri, i dati falsati e la ludopatia tra i temi trattati proviene da AGIMEG, Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco.
Fonte: https://www.agimeg.it/pp/le-tasse-invisibili-nel-nuovo-libro-di-nicola-porro-spazio-anche-al-mercato-del-gioco-in-italia-la-tassazione-al-70-il-massacro-delle-slot-vlt-la-pericolosita-di-proibizionismo
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