Aumento della tassazione, divieto di pubblicità, deriva proibizionistica molto forte contro il gioco. Agimeg ha chiesto a Nicola Porro, vice direttore de Il Giornale, cosa pensa del settore del gioco e di quello che sta vivendo negli ultimi anni. “E’ una cosa drammatica perché l’atteggiamento è quello di cercare di nascondere le tasse con finalità fintamente etiche, cercando semplicemente di recuperare risorse dal settore del gioco inventandosi un buon fine. Si crea un problema, un’emergenza, come quella della ludopatia e si distrugge un settore. Questo gioco è quello che hanno fatto i governi negli ultimi anni. Ma per quale motivo un’attività economica super regolata, legale, che ha fatto emergere il nero, l’illegalità, la si vuole uccidere?”. Ma il settore potrebbe fare qualcosa di più per far fronte a questa situazione? “Noi che abbiamo rapporto con il pubblico dovremmo cercare di spiegare meglio il settore. Per esempio, quanto torna ai giocatori rispetto a quello che giocano? Perché nessuno sa che almeno l’80% di quanto si gioca torna ai giocatori sotto forma di vincite?”. “Quella del gioco è un’attività economica che non bisogna uccidere. O meglio, si vuole distruggere? Bene però poi si ritorna all’illegalità, ad una concorrenza sleale da parte dei mafiosi”.
Ecco il video integrale dell’intervista a Nicola Porro.
ff/AGIMEG
L’articolo Nicola Porro (vice dir. Il Giornale) ad Agimeg: “L’atteggiamento degli ultimi governi è quello di recuperare risorse dal gioco con finalità fintamente etiche. Ma si sta distruggendo un settore legale” – IL VIDEO proviene da AGIMEG, Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco.
Fonte: https://www.agimeg.it/personaggi/nicola-porro-vice-dir-il-giornale-ad-agimeg-latteggiamento-degli-ultimi-governi-e-quello-di-recuperare-risorse-dal-gioco-con-finalita-fintamente-etiche-ma-si-sta-distruggendo-un
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