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Petizione “Salviamo il futuro dei 150mila lavoratori italiani del gioco”: già oltre 14mila firme

Su Change.org il movimento “Non siamo solo numeri” lancia una petizione rivolta a Di Maio per chiedere un tavolo di confronto

Sono già oltre 14mila le persone che hanno firmato la
petizione su Change.org “Salviamo il futuro dei 150mila lavoratori italiani del
settore gioco di Stato”, lanciata da Non siamo solo numeri. Il movimento nasce “per
informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni
sull’accanimento mediatico e legislativo che da anni si abbatte sul nostro
settore che comprende 11.139 attività commerciali in modo insensato e
irresponsabile”. “In attesa della legge nazionale che dovrà regolamentare il
settore del gioco in Italia – si legge nella petizione – gli Enti Locali e le
Regioni stanno producendo interventi legislativi e amministrativi che mettono a
rischio il futuro di tutti gli occupati del settore”, tra i quali “distanziometro,
tassazione folle e limiti sulle fasce orarie incompatibili con la libera
impresa”. “L’inefficacia del distanziometro come misura di contrasto alla
ludopatia è stata dimostrata da ricerche scientifiche effettuate da enti di
ricerca ed Università e la sua entrata in vigore rischia di cancellare l’intero
comparto”. “Non siamo solo numeri” chiede quindi, attraverso la petizione, l’apertura
di un “tavolo di crisi con il Ministro Di Maio “che ci permetta di analizzare e
discutere le misure che verranno messe in atto per regolamentare il settore, prima
che sia troppo tardi. Siamo 150mila lavoratori e dipendenti di bar, tabacchi,
ricevitorie, punti scommesse, sale bingo, sale da gioco e siamo pronti a
difendere la nostra dignità e il nostro futuro”. lp/AGIMEG

L’articolo Petizione “Salviamo il futuro dei 150mila lavoratori italiani del gioco”: già oltre 14mila firme proviene da AGIMEG, Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco.

Fonte: https://www.agimeg.it/pp/petizione-salviamo-il-futuro-dei-150mila-lavoratori-italiani-del-gioco-gia-oltre-14mila-firme